Cristiano Malgioglio nella bufera per l'Eurovision Song Contest: è lui il più criticato della serata

Cristiano Malgioglio divide il vasto pubblico dell’Eurovision Song Contest. La Champions League della musica, finalmente in Italia dopo più di 20 anni, è stata tra le trasmissioni più seguite nel nostro Paese. La prima semifinale, andata in onda il 10 maggio alle 20.30 su Rai 1, ha raggiunto il 27% di share. Ma l’impostazione dell’evento non è piaciuta ai tanti fan del Festival di Sanremo poco avvezzi alla gara canora europea.

Agli italiani non piace il format dell’Eurovision perché troppo veloce

Sono arrivate tante critiche sui social al poco spazio dedicato ai conduttori Laura Pausini, Mika e Alessandro Cattelan, che durante l’evento hanno fatto pochi e brevi interventi. Molto diversi da quelli a cui il pubblico italiano è abituato con la kermesse dell’Ariston, con i conduttori che, tra una canzone e l’altra, regalano sempre lunghi momenti di varietà.

Era difficile immaginare un Esc all’italiana, e infatti abbiamo assistito a una prima serata sobria e veloce, in cui il trio di artisti nostrani non ha brillato di luce propria, mettendosi a disposizione del format e dei suoi ritmi serrati ed europei. Che gli appassionati conoscono bene, ma che non hanno impressionato i tanti italiani che per la prima volta hanno deciso di seguire la competizione.

Critiche per i commentatori Rai dell’Esc, sono troppo invadenti

Nel tritacarne social sono finiti anche Gabriele Corsi, Carolina Di Domenico e, più di tutti, Cristiano Malgioglio. Da tradizione l’Esc deve essere presentato in inglese e francese, con interventi nella lingua madre del Paese ospitante. Per questo motivo tutte le emittenti hanno dei commentatori che spiegano ciò che avviene sul palco e traducono in tempo reale le parole dei conduttori.

È rimasto deluso chi sperava in una messa in onda della trasmissione originale in tv e ha dovuto invece sentire i commenti e le chiacchiere dei tre. Anche quest’anno la Rai ha infatti optato per l’allestimento di uno studio esterno con conduttori italiani in collegamento costante per “doppiare” la gara.

Perché Cristiano Malgioglio è stato criticato per il suo ruolo all’Esc

A onor del vero è possibile seguire l’evento in lingua originale sia su RaiPlay che sul canale YouTube dell’Eurovision Song Contest. Ma questo non ha fermato le critiche contro la Rai e i commentatori. In particolare contro Cristiano Malgioglio. Il cantautore, che si è sempre detto grande fan dell’Esc, ha ricevuto infatti tante critiche per i commenti “fuori luogo” e per i tanti racconti sulla sua vita privata.

Il cantautore e volto della tv Cristiano Malgioglio.

Tra vestiti sgargianti, dichiarazioni hot e pareri decisamente poco imparziali e istituzionali nei confronti dei concorrenti dell’Esc, Cristiano Malgioglio è diventato il personaggio più preso di mira sui social network. Che l’artista sia da sempre divisivo non è certo una novità, ma ha sorpreso il tanto astio nei suoi confronti, con offese a volte molto pesanti nei suoi confronti. Ma fortunatamente i tanti aficionados lo hanno difeso.

Cristiano Malgioglio: “Se l’Italia vince di nuovo sfilerò in perizoma”

Cristiano Malgioglio, 77 anni, sembra però impermeabile agli insulti. E rilancia con una nuova provocazione. “Non sarà facile avere un bis già quest’anno, dopo la vittoria dei Måneskin. Ma se vincono sfilerò in reggiseno e perizoma“, ha dichiarato ad Adnkronos. Insomma, “Malgy” come Sabrina Ferilli dopo la conquista dello scudetto da parte della Roma nel 2001.

E nonostante il patriottismo e la voglia di vedere Mahmood e Blanco vittoriosi, il commentatore dell’Esc ha ammesso di avere un debole per Sam Ryder, il concorrente inglese. “Che posso farci? Io mi addormento con la sua voce nelle orecchie. Ieri sera mi ha scritto ringraziandomi per quello che dico su di lui, e quasi ho avuto un mancamento. Mi piacerebbe invitarlo a cena e cucinare per lui la parmigiana di melanzane“.