Covid, Lombardia fuori dalla zona rossa per 48 ore: la richiesta

Escludere per 48 ore la Lombardia dalla zona rossa in attesa della revisione dei dati sui contagi da Covid-19 nel territorio. Lo ha chiesto il nuovo assessore alla Sanità della giunta lombarda, Letizia Moratti, al ministro della Salute Roberto Speranza, come riportato dall’Ansa.

Dopo il ricorso sulla correttezza dei dati annunciato dal governatore Attilio Fontana, la vicepresidente della Regione ha domandato ufficialmente a Speranza di sospendere l’ordinanza che colloca la Lombardia nella fascia di colore con le misure anti-contagio più restrittive, in attesa di ricevere i numeri che secondo la giunta lombarda certificheranno “il minor grado di rischio”.

“La revisione sollecitata per martedì – ha spiegato Moratti – potrà essere molto più puntuale e oggettiva e dimostrare il minor grado di rischio della Lombardia. Si tratta di una sospensiva di 48 ore che sono certa troverà poi una conferma definitiva per l’intera Regione a seguito del ricalcolo aggiornato degli indici che il 16 gennaio alla Regione Lombardia risulterebbe di 1,01“.

Sulla situazione lombarda è intervenuto anche il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia: “Pensare di ripartire senza la Lombardia è impossibile, è il cuore pulsante del Paese, quei numeri li abbiamo condivisi insieme, rispettiamoli” ha detto su Rai Tre a ‘Che tempo che fa’.

“Mi sento spesso con il presidente Fontana, la Lombardia ha pagato un prezzo altissimo nella prima fase, quando è stata la regione del mondo più colpita dall’epidemia”, ha detto ancora Boccia ospite di Fabio Fazio.