Covid, Crisanti in quarantena a Londra: il motivo

Il microbiologo Andrea Crisanti è in quarantena dopo essersi trovato a contatto con un positivo in aereo, mentre si recava a Londra. Lo ha raccontato a “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1: “Sono a casa mia a Londra in quarantena perché sul volo c’era un positivo, praticamente passerò il mio soggiorno inglese rimanendo solo a casa”.

Crisanti ha quindi spiegato come ha scoperto di aver viaggiato con un positivo: “Mi è arrivato un messaggio, mi hanno informato sulla presenza di un positivo a bordo. Quindi, passerò 10 giorni qui a casa senza mai uscire e poi ripartirò per l’Italia. Mi controllano? Mi telefonano una volta al giorno, ho dovuto scaricare l’app” per la localizzazione.

Il microbiologo ha poi spostato la conversazione sulle parole del premier Draghi in conferenza stampa, che ha condannato chi si sottopone al vaccino senza appartenere alle categorie più a rischio. Crisanti ha appoggiato la posizione del premier, ricordando che è importante “vaccinare gli over 60 per migliorare la situazione”.

“Forse però il premier ha fatto una gaffe – ha aggiunto il microbiologo – parlando dei vaccini agli psicologi, perché sono operatori sanitari e vengono vaccinati come tali”. Una gaffe che in effetti ha fatto infuriare questa categoria professionale e ha dato vita ad alcune polemiche.