Cosparge di benzina la ex compagna a Roma e tenta di bruciarla viva: 39enne trovato a Salerno dopo la fuga
L'uomo, fuggito dopo il tentato omicidio, è stato rintracciato a Salerno. Sulla compagna aveva già esercitato anche violenza fisica e psicologica
Lo aveva lasciato, lui l’ha cosparsa di benzina e ha tentato di darle fuoco. L’ennesimo caso di violenza di genere è avvenuto in periferia di Roma, a Selva Nera, dove un uomo 39enne di origine ucraina ha tentato di uccidere la compagna il 24 maggio scorso. Dopo giorni di fuga, è stato rintracciato e arrestato.
Il tentato omicidio
Dopo ripetuti maltrattamenti avvenuti nel corso della convivenza, una giovane donna ucraina, in Italia da alcuni mesi, aveva deciso di lasciare il compagno.
Ma lui, un connazionale 39enne, non voleva accettare la fine della relazione, così, lo scorso 24 maggio le ha teso un agguato a Selva Nera, nella periferia nord ovest della capitale.
Dopo essersi nascosto dietro una siepe, l’uomo ha atteso il passaggio della donna per aggredirla.
Una volta arrivata, l’ha cosparsa di benzina e ha tentato di darle fuoco con dei fiammiferi per bruciarla viva.
Il salvataggio di un passante
Provvidenziale è stato il passaggio di un automobilista, che stava viaggiando lungo la stessa strada quando si è accorto dell’aggressione.
Nel momento in cui l’uomo stava cercando di accendere i fiammiferi per dar fuoco alla donna, il passante è intervenuto per soccorrerla.
L’aggressore ha iniziato a fuggire a piedi, allontanandosi dal luogo del tentato omicidio e facendo perdere le sue tracce per diversi giorni.
Nel frattempo, i sanitari del 118, immediatamente allertati dall’automobilista, sono arrivati sul posto per prestare soccorso alla donna.
Insieme a loro, anche gli agenti della IV sezione della Squadra Mobile, specializzata nel contrasto dei reati di violenza di genere.
L’arresto dell’uomo
Dopo settimane di ricerche, coordinate dalla procura di Roma, l’aggressore è stato individuato e fermato dalla Polizia di Stato. Era fuggito verso il sud Italia ed è stato, alla fine, rintracciato in Campania, a Salerno.
L’accusa a suo carico, adesso, è di tentato omicidio. Il pm ha ricostruito anche i precedenti comportamenti di violenza fisica, psicologica e morale ai danni della ex compagna.
Nei confronti del trentanovenne è stato, quindi, disposto il fermo di indiziato di delitto, poi convalidato dall’Autorità Giudiziaria.