Coronavirus, Sala lancia la battaglia del pennarello
Penne e quaderni "fondamentali" per chi studia a casa: il sindaco di Milano lancia l'appello al governo
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, lancia la battaglia del pennarello e rivolge un’appello al governo affinché possa permettere alle famiglie di acquistare gli articoli di cartoleria nei supermercati. “Vorrei dire alle mamme in ascolto che stamattina ho ufficialmente lanciato la battaglia del pennarello”, ha detto in un videomessaggio sui social.
“In molte mi avete segnalato che non si trovano nei supermercati articoli di cartoleria fondamentali per far studiare i vostri ragazzi, perché non sono considerati articoli essenziali secondo il decreto del governo, ma lo sono”. “Per cui ne ho parlato con il prefetto e con il governo, speriamo che la risolvano in fretta e magari senza aspettare un Consiglio dei ministri”, ha concluso.
Secondo Sala, il ritorno alla normalità dopo l’emergenza dovuta all’epidemia di coronavirus sarà possibile in modo graduale. “Capisco che è prematuro adesso immaginare, non sappiamo quando riusciremo a riaprire. Ma io non voglio che Milano sia impreparata quando si potrà, probabilmente saranno riaperture a tempi, a step”.
“Sto lavorando su alcuni capitoli e ne cito tre”. Il primo, ha detto, è “come rimodulare le infrastrutture, da quelle di mobilità come le metropolitane, a quelle digitali per esempio la disponibilità di banda larga”.
“Il secondo capitolo – continua – riguarda come usufruire degli spazi pubblici, da San Siro, ad un cinema e un teatro. Come si entra, come si esce, come si gestisce il momento in cui si è vicini. Non è semplice bisogna pensarci prima”.
Il terzo è sulla ripartenza dell’economia: “Io presumo che alle grandi aziende penserà il governo, ma io mi devo occupare di quel piccolo tessuto economico e culturale che è in gran parte la vita di una città come Milano”, ha spiegato Sala.