Coronavirus: negativi i due bimbi, ora è allerta per due neonati
Sono tra gli 8 italiani tornati da Wuhan, una di loro ha avuto la febbre
Tra gli 8 italiani rimpatriati da Wuhan, regione focolaio del coronavirus, ci sono due neonati. Si tratta di un bimbo e una bimba nati nel 2019. Anche i piccoli, insieme alle loro madri, sono stati trasportati all’ospedale militare del Celio a Roma. Ne dà notizia l’Ansa. La neonata ha avuto la febbre nei giorni scorsi.
Nel mentre è terminato l’allarme per i bambini di 4 e 8 anni tornati da Wuhan e in quarantena alla Cecchignola che avevano avuto alcune linee di febbre. Accompagnati dal padre, erano stati trasferiti a titolo “puramente precauzionale” all’Istituto Spallanzani di Roma per ulteriori accertamenti.
“Il test al coronavirus effettuato presso l’Inmi Spallanzani sui due bambini provenienti dalla Cecchignola è negativo al 2019-nCoV. Presto, dopo la seconda verifica, potranno congiungersi con il resto della famiglia alla Cecchignola per completare il periodo di sorveglianza”, ha fatto sapere l’ospedale in una nota pubblicata dall’Ansa.
L’Istituto ha precisato in un comunicato stampa che “tutti i test relativi ai casi sospetti per il nuovo coronavirus sono risultati negativi”, compreso quello per la donna italiana inviata sabato, anche lei a puro scopo precauzionale, dalla città militare della Cecchignola. Negativi anche i risultati per una coppia che si era presentata in un Pronto soccorso di Roma.
Quanti sono gli italiani ricoverati per il coronavirus
Il bilancio complessivo per lo Spallanzani parla di 53 pazienti finora valutati presso l’accettazione e sottoposti al test per la ricerca del nuovo coronavirus. Di questi, 36 sono risultati negativi al test sono stati dimessi. I restanti 17 pazienti sono tuttora ricoverati.
Tre i casi confermati, ovvero la coppia di turisti cinesi attualmente in prognosi riservata in Terapia intensiva e il giovane italiano proveniente Wuhan e poi portato in quarantena al sito della Cecchignola.
Degli altri 14 ricoverati all’ospedale Spallanzani, 12 sono pazienti che sono sottoposti ai test per la ricerca del nuovo coronavirus e sono in attesa di risultato. I restanti 2 sono pazienti che, seppur risultati negativi al test per nuovo coronavirus, rimarranno per altri motivi clinici.