Coronavirus, caos sul numero delle vittime: cambia il bilancio
A causa di alcuni conteggi doppi, cambia il bilancio complessivo dei morti per coronavirus
La Cina ha ‘tagliato’ di 108 unità, a quota 1.380, il bilancio complessivo dei morti da coronavirus aggiornato a giovedì. Il provvedimento, riporta ‘Ansa’, è stato preso dopo i controlli effettuati sui dati dell’Hubei, la provincia più colpita, che hanno fatto emergere casi di conteggio doppio.
La Commissione sanitaria nazionale, nei suoi aggiornamenti quotidiani, ha anche provveduto a eliminare 1.043 casi dal totale dei contagi accertati, a seguito di una non meglio specificata “verifica”.
Per quanto riguarda i contagi accertati di Covid-19, i casi totali sono saliti a quota 63.851, di cui 5.090 rilevati ieri (oltre 4.800 solo nell’Hubei).
Le autorità sanitarie cinesi hanno inoltre confermato che sono 6 gli operatori sanitari morti a causa del coronavirus. Oltre 1700, invece, i contagiati.
Coronavirus, Niccolò verso il ritorno in Italia da Wuhan
Tra poche ore, intanto, è previsto il decollo del volo speciale che riporterà in Italia Niccolò, il diciassettenne italiano rimasto bloccato a Wuhan, città focolaio dell’epidemia di coronavirus.
Lo ha confermato il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri, che, nel corso della trasmissione ‘Piazza Pulita’, ha annunciato che sarà sull’aereo per Wuhan.
Sileri ha detto: “Con me viaggeranno medici e infermieri. Ritorneremo nella giornata di sabato”.
Diamond Princess, la decisione del governo giapponese
Un primo gruppo di 11 passeggeri, di 80 anni e oltre, risultati negativi ai test per il Coronavirus, è sbarcato dalla Diamond Princess, la nave da crociera posta in quarantena nella baia di Yokohama in Giappone.
Saranno trasferiti in alloggi protetti messi a disposizione dal governo.
La conferma, riporta ‘Ansa’, è arrivata da un funzionario del governo giapponese, che ha precisato che i passeggeri resteranno negli alloggi preposti fino alla fine della quarantena, il 19 febbraio.
Gaku Hashimoto, alto funzionario del ministero della Sanità, aveva annunciato in precedenza che tutti i passeggeri “considerati ad alto rischio per la salute” saranno sottoposti a nuovi esami e che “coloro che risulteranno positivi saranno ricoverati in ospedale” mentre “coloro che risulteranno negativi sbarcheranno e saranno trasferiti negli alloggi protetti forniti dal governo”
La decisione è arrivata all’indomani del forte aumento di casi di contagio a bordo della nave, salito a 218 su 3.700 persone tra passeggeri ed equipaggio inizialmente a bordo.
Si teme per le condizioni di salute di alcune centinaia di persone di età pari o superiore a 80 anni.