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Coronavirus: nave in quarantena, primo decesso a Hong Kong

Mentre sale il bilancio dei morti in Cina, a Hong Kong è stato registrato il primo decesso per coronavirus

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Sale ancora il bilancio dei morti per il coronavirus che sta tenendo in apprensione la Cina e il mondo intero: secondo l’ultimo bilancio diffuso dalla Commissione sanitaria nazionale e riportato da ‘Ansa’, i morti sono ora 425. Il numero di infezioni da coronavirus ha superato in Cina quota 20.400 a livello nazionale, con 3.235 nuovi casi accertati. La commissione ha confermato che ci sono stati 64 nuovi decessi per virus, tutti nella provincia di Hubei (focolaio del virus).

Intanto, in due città della provincia cinese orientale dello Zhejiang (Taizhou e tre distretti della capitale Hangzhou, inclusa l’area che ospita il quartier generale del colosso dell’e-commerce Alibaba) è scattato l’isolamento precauzionale anti-coronavirus.

Solo una persona per famiglia è autorizzata a uscire una volta ogni due giorni per comprare i beni di prima necessità. Le zone interessate dalla stretta agli spostamenti conta più di 9 milioni di persone.

Coronavirus, nave in quarantena in Giappone

In Giappone, invece, è stata posta in quarantena la nave da crociera Diamond Princess della Carnival Japan, con a bordo 3.711 persone.

La misura si è resa necessaria dopo lo sbarco di un passeggero a Hong Kong risultato positivo al test per il coronavirus e dopo che almeno altre otto persone hanno manifestato sintomi di contagio e febbre.

Sulla nave è salito il personale sanitario che sta effettuando controlli sui 2.666 passeggeri e 1.045 membri dell’equipaggio.

Coronavirus, primo decesso a Hong Kong

Come riporta ‘Ansa’, l’Hospital Authority di Hong Kong ha confermato il primo decesso per coronavirus nel Paese asiatico.

L’uomo, residente a Whampoa Gardens, si era recato a Wuhan, focolaio dell’infezione, il 21 gennaio, prima di tornare a casa il 23 gennaio da Changahanan.

Il Centro per la Protezione della salute ha detto che l’uomo non aveva visitato strutture sanitarie o mercati nel periodo di incubazione del virus cinese.

Fonte foto: Ansa
Coronavirus, l'ospedale di Wuhan costruito in dieci giorni

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