Chi è il deputato FdI Emanuele Pozzolo con la pistola: dalle posizioni No Vax al post contro un invalido
Non è la prima volta che Emanuele Pozzolo, deputato FdI al centro dell'episodio del colpo di pistola durante il veglione di Capodanno, fa parlare di sé
Vercellese, laureato in giurisprudenza, ex consigliere leghista, no vax: Emanuele Pozzolo, deputato FdI classe 1985, è al centro delle cronache da alcune ore per via dell’episodio avvenuto durante i festeggiamenti di Capodanno in un comune del biellese, nei quali è rimasto ferito il genero di un agente della scorta del sottosegretario Andrea Delmastro a causa di un colpo di pistola. Non è la prima volta, tuttavia, che l’esponente del partito di Giorgia Meloni fa parlare di sé.
- Emanuele Pozzolo e le posizioni no vax
- La polemica su Gad Lerner
- Su reddito di cittadinanza e le donne
- Il post sulle armi
Emanuele Pozzolo e le posizioni no vax
Durante la pandemia, Pozzolo è stato un convinto no vax e ha criticato aspramente il Green Pass prima e i vaccini anti-covid dopo.
“Cosa autorizza l’arroganza pseudo-scientifica – Aveva dichiarato in quel periodo – di chi mette all’indice esseri umani che non intendono sottoporsi ad un trattamento sanitario (peraltro di natura sperimentale e che purtroppo fa registrare casi di gravi reazioni avverse, quando non addirittura il decesso fisico) che dovrebbe immunizzare da un virus ma che, nella realtà delle cose, è al massimo equiparabile ad una più o meno efficace cura preventiva?
Per questo, il deputato FdI si era dichiarato un “non vaccinato che rispetta, pur non condividendola, l’aberrante normativa sul lasciapassare verde“.
La polemica su Gad Lerner
Ex vicepresidente provinciale di Azione Giovani, nel 2019 è diventato assessore alle Politiche giovanili del comune di Vercelli.
Da quel ruolo si è dimesso dopo una aver sollevato una polemica legata alla presenza del giornalista Gad Lerner nel capoluogo piemontese, in qualità di oratore ufficiale delle celebrazioni del 25 Aprile scorso. In quell’occasione, Pozzolo aveva definito la nota firma del Fatto Quotidiano un “provocatore“.
Su reddito di cittadinanza e le donne
Nel 2019 l’onorevole scrisse su Facebook “Ecco l’Italia dei parassiti” in polemica con il reddito di cittadinanza, senza rendersi conto che il destinatario del suo commento era un cittadino invalido e trapiantato.
Pozzolo aveva trovato il modo di farsi accusare anche di discriminazione sessista: in occasione della festa della donna, sui social aveva pubblicato un meme con la scritta “Auguri a tutte le femmine – Smile to survive” (sorridi per sopravvivere, ndr), con la foto in cui viene mostrata un’automobile uscita di strada e la scritta “8 Marzo Fiesta delle donne”.
Il post sulle armi
Dulcis in fundo, nel 2015 il compagno di partito di Delmastro aveva commentato la strage avvenuta quell’anno in Oregon, negli Stati Uniti, scrivendo sui social: “Per Obama è sempre e solo colpa delle armi. Eppure io non ho mai visto una pistola sparare da sola…”.
Ora, il presunto sparo partito durante il veglione di Capodanno potrebbe costargli il posto da parlamentare la tessera del partito.