Cadavere trovato sui binari della linea Bologna-Rimini, treni in tilt: traffico ferroviario bloccato
Treni bloccati in Emilia-Romagna dopo il ritrovamento di un cadavere sui binari della linea Bologna-Rimini
Un cadavere è stato rinvenuto sui binari ferroviari della linea Bologna-Rimini. Per consentire gli accertamenti dell’autorità giudiziaria, tutt’ora in corso, è stato interrotto il transito dei treni nel tratto tra Bologna e Castel S. Pietro. La circolazione della linea Adriatica è ferma tra il bivio San Vitale, vicino Bologna centrale, e Ozzano Emilia. Previsto un servizio di bus sostitutivi tra il capoluogo e Imola.
- Ritardi e rallentamenti sulla linea Bologna-Rimini
- I treni interessati a modifiche e cancellazioni
- Treni sospesi anche per il terremoto
- Le prime ipotesi sul cadavere sui binari
Ritardi e rallentamenti sulla linea Bologna-Rimini
La circolazione è stata sospesa a partire dalle 11:30 di venerdì 9 febbraio, per consentire l’intervento dell’autorità giudiziaria, che ha avviato le indagini riguardo il cadavere ritrovato sui binari tra Bologna e Mirandola.
La Rete Ferroviaria Italiana (RFI) comunica previsti ritardi, limitazioni di percorso e cancellazioni per i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali, con tempi di percorrenza maggiori fino a 90 minuti.
Si attendono ulteriori comunicazioni da parte di RFI, per le modifiche alla mobilità da attuarsi nelle prossime ore.
I treni interessati a modifiche e cancellazioni
Di seguito le indicazioni sui convogli coinvolti:
- Il treno Intercity 606 Bari Centrale (5:55) – Bologna Centrale (13:00) termina la corsa a Faenza alle ore 12:27
- Il treno Intercity 607 Milano Porta Garibaldi (9:10) – Lecce (20:40) termina la corsa a Bologna Centrale alle ore 11:56
- Il treno Intercity 609 Bologna Centrale (14:00) – Lecce (22:49) inizia la sua corsa da Faenza alle ore 14:28
Ai passeggeri il cui treno è stato cancellato, è offerta la possibilità di proseguire il viaggio da Bologna sui primi convogli utili, così come indicato dal personale di assistenza clienti di Trenitalia.
Treni sospesi anche per il terremoto
Ulteriori sospensioni alla circolazione dei treni in Emilia-Romagna è in corso dopo la forte scossa di terremoto registrata in giornata nei pressi di Parma.
Sulla zona dell’Appennino è in corso uno sciame sismico, con oltre un centinaio di scosse registrate negli ultimi tre giorni.
In via precauzionale, dalle 13.30 sono stati sospesi i treni tra Fornovo e Borgo Val di Taro, sulla linea Pontremolese di Parma-La Spezia.
In corso verifiche tecniche a seguito della scossa di terremoto di magnitudo 4.2 registrata dall’Ingv a 5 chilometri del comune di Calestano.
Trenitalia fa sapere che è stato richiesto l’intervento dei tecnici per consentire la regolare ripresa del traffico sui binari e che, nel frattempo, si sta attivando un servizio sostitutivo di autobus.
Le prime ipotesi sul cadavere sui binari
Il traffico delle linee ferroviarie, si apprende da Ansa, è stato interrotto a seguito dell’avvistamento da parte di un treno in transito del corpo di una persona sui binari.
Le indagini sono in corso e sono ancora da individuarsi le cause della morte.
Non si esclude che la persona possa essere stata investita da un precedente convoglio senza che nessuno se ne sia accorto.
Notizia in aggiornamento