Cadavere nel fiume Sangro vicino Chieti, uomo trovato morto tra Atessa e Lanciano: il dettaglio delle scarpe
Un cadavere è stato ritrovato tra i canneti vicino al ponte sul fiume Sangro tra Atessa e Lanciano, nella provincia di Chieti: il dettaglio delle scarpe
Il cadavere di un uomo è stato trovato da un passante tra i canneti vicino al ponte sul fiume Sangro tra Atessa e Lanciano, nella provincia di Chieti.
- Il ritrovamento del cadavere nel fiume Sangro
- Cosa si sa sul cadavere trovato vicino Chieti
- Chi è l'uomo trovato morto nel fiume Sangro
Il ritrovamento del cadavere nel fiume Sangro
Il rinvenimento è avvenuto nel pomeriggio di domenica 17 novembre. Attorno alle 16,30 un pescatore ha segnalato al 112 la presenza di un corpo privo di vita in acqua, incastrato tra due massi. In contrada Sant’Onofrio sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Lanciano e i vigili del fuoco di Casoli. La forza dell’acqua, però, ha spostato il cadavere che è riaffiorato successivamente più a valle, in mezzo a una fitta vegetazione.
Le attività di recupero, che hanno preso il via dopo la chiusura della diga Acea a Selva di Altino, sono state condotte da due squadre dei vigili del fuoco, di cui una composta da specialisti fluviali arrivati da Chieti. Il cadavere è stato recuperato attorno alle 20.
Il cadavere dell’uomo è stato ritrovato nei pressi del fiume Sangro, tra alcuni canneti, nella provincia di Chieti tra Atessa e Lanciano. Stando alle prime informazioni, avrebbe tra i 50 e i 55 anni, una corporatura robusta e barba incolta, con capelli neri/brizzolati.
Cosa si sa sul cadavere trovato vicino Chieti
In base a quanto riportato da Chieti Today, il cadavere appartiene a un maschio caucasico di corporatura robusta, di età compresa apparentemente tra i 50 e i 55 anni, alto circa 180 centimetri, con capelli neri/brizzolati, barba incolta, senza tatuaggi e altri segni distintivi.
Era vestito con abbigliamento ginnico, incluse le scarpe.
Chi è l’uomo trovato morto nel fiume Sangro
I carabinieri sono impegnati nelle attività finalizzate alla identificazione dell’uomo. Sul suo corpo, allo stato attuale, non sono emersi segni di violenza.
Al momento, nella zona in cui è stato ritrovato il cadavere, non risultano segnalazioni di persone scomparse nelle ultime ore.
A fare maggiore chiarezza sull’identità dell’uomo trovato senza vita nel fiume Sangro sarà l’autopsia effettuata sul suo corpo. Nella serata di domenica la salma è stata trasferita all’ospedale clinicizzato di Chieti, dove verrà eseguito l’esame autoptico, come disposto dalla Procura di Lanciano che sta coordinando le indagini sul ritrovamento del cadavere.