Bimbo di 5 anni morto in un incidente a Castelfidardo vicino Ancona: era in auto con la madre e il fratello
Un bimbo di 5 anni è morto in un incidente avvenuto a Castelfidardo (Ancona): auto si ribalta in un vivaio, feriti la mamma alla guida e il fratello
Tragedia nella notte a Castelfidardo, in provincia di Ancona, dove un’automobile è uscita di strada, finendo ribaltata in un vivaio di abeti. Morto nell’incidente un bimbo di 5 anni, mentre sono rimasti feriti il fratello più grande e la madre, che era alla guida.
Incidente mortale a Castelfidardo
È avvenuto intorno alle 22:30 di ieri – martedì 13 febbraio – l’incidente nel quale ha perso la vita un bambino di 5 anni, a Castelfidardo, comune della provincia di Ancona, nelle Marche.
Secondo le prime ricostruzioni l’automobile, sulla quale viaggiavano una donna di circa trent’anni con i due figli, stava percorrendo la provinciale Jesina, nella zona industriale di Cerretano di Castelfidardo, quando per cause ancora da accertare è finita fuori strada.
La vettura ha terminato la sua corsa in un vivaio di abeti, ribaltandosi su di un lato. Secondo quanto riportato dal Corriere Adriatico, ad allertare i soccorsi sarebbe stata una coppia di anziani, accortasi dell’incidente a causa del rumore.
L’arrivo dei soccorsi
Sul luogo dell’incidente sono quindi giunti i vigili del fuoco del distaccamento di Osimo, le ambulanze del 118 di Ancona, i carabinieri della Compagnia di Osimo e quelli di Castelfidardo.
I vigili del fuoco sono intervenuti per estrarre i passeggeri rimasti incastrati nell’abitacolo della Toyota verde, ma al loro arrivo il più grande dei due fratellini e la madre erano già stati estratti dalle lamiere dalle persone intervenute in soccorso.
I due sono poi stati portati all’Ospedale regionale di Torrette di Ancona, e non sarebbero in gravi condizioni fisiche pur trovandosi in stato di shock. Il personale medico non ha invece potuto far nulla per il più piccolo dei bambini, di appena 5 anni, che è stato dichiarato morto.
Una dinamica ancora da chiarire
La dinamica è al vaglio degli inquirenti. I militari delle forze dell’ordine hanno effettuato tutti i rilievi necessari alla ricostruzione di quanto accaduto, dopo che parte della carreggiata era stata chiusa.
“Abbiamo sentito un botto tremendo, sono uscito e non ho visto niente, si sentiva il suono di un clacson. Mi sono sporto e ho visto l’auto in mezzo agli alberi – ha raccontato al Corriere Adriatico l’anziano che per primo è giunto sul luogo dell’incidente – C’era un bimbo che bussava al finestrino e gridava aiuto. Ho chiamato un amico che ha portato un martello e abbiamo rotto il lunotto”.
“Avrà avuto 8-9 anni – ha poi continuato l’uomo – la madre piangeva e abbiamo estratto anche lei. Il bambino diceva che c’era anche il fratellino, ma lui era rimasto schiacciato”. Gli anziani che hanno soccorso i passeggeri dell’auto sono i genitori di un ragazzo morto 13 anni fa in un incidente proprio sulla strada provinciale.