Bimba di un anno trovata morta in auto a Roma nella zona di Cecchignola: era stata lasciata da sola
La piccola, una bambina di appena un anno, sarebbe stata lasciata da sola nella vettura parcheggiata sotto il sole a causa della dimenticanza di un adulto
Una bambina di un anno di vita è stata trovata morta in macchina a Roma, in zona Cecchignola. Secondo i primi accertamenti la piccola sarebbe stata dimenticata nella macchina, parcheggiata con i finestrini chiusi sotto il sole, da un adulto, probabilmente uno dei due genitori che avrebbe dovuto accompagnarla all’asilo.
Il ritrovamento della neonata
La bambina è stata trovata già priva di vita in una macchina parcheggiata in via dei Fucilieri, nella zona della Cecchignola di Roma.
Stando alle prime informazioni fin qui giunte, la piccola sarebbe stata lasciata nella vettura, parcheggiata sotto al sole con i finestrini chiusi, a causa della dimenticanza di uno dei due genitori.
La neonata infatti, notata da un passante che ha poi avvertito i soccorsi, stamattina avrebbe dovuto essere accompagnata all’asilo, dove però sembra non sia mai arrivata.
L’arrivo dei soccorsi
Sembrerebbe che la persona che per prima ha notato la bambina chiusa nell’auto, che si trovava di fronte alla Direzione generale per il personale militare e non distante da un asilo, abbia tentato di salvarla rompendo il finestrino, prima di chiamare i soccorsi.
Sul posto sono giunte le ambulanze del 118 e le forze dell’ordine, oltre ai militari della cittadella della Cecchignola, sede di diverse strutture militari che ospitano reparti dell’Esercito italiano e dello Stato maggiore della difesa.
Purtroppo però, nonostante il tempestivo intervento dei soccorsi e i tentativi di rianimazione, non c’è stato nulla da fare per la bambina, che era probabilmente già morta da qualche ora quando è stata ritrovata.
Le indagini delle forze dell’ordine
La vettura nella quale è stata ritrovata la bambina è stata sottoposta a sequestro da parte degli inquirenti, che hanno anche disposto anche la chiusura dell’intera area per permettere i rilievi da parte degli investigatori della compagnia Eur e del Nucleo investigativo di via In Selci.
La bimba non presentava alcun segno di violenza, il che avvalora l’ipotesi che sia stata dimenticata nell’auto. Una supposizione plausibile, nonostante dal 2020 l’articolo 172 del codice della strada prescrive l’obbligo di installare seggiolini anti abbandono (il cosiddetto “decreto seggiolino”).
Le indagini delle forze dell’ordine dovranno ora necessariamente passare per le testimonianze dei genitori della bambina, per provare a ricostruire la dinamica che ha portato alla morte della piccola.