Biella, lite tra parenti finisce in tragedia: 30enne muore accoltellato in mezzo alla strada
Una lite tra parenti, poi l'accoltellamento: un 30enne è morto per la strada, inutili i tentativi di soccorso
Una lite tra parenti che finisce in tragedia. A Biella lo scontro tra due giovani ha avuto il terribile epilogo di un accoltellamento con la morte della vittima.
Lite tra parenti, un morto
La tragedia si è consumata a Biella, in viale Macallè, di fronte a una pasticceria.
Come scrive l’edizione locale di ‘Repubblica’ Andrea Maiolo, la vittima 30enne, era entrato verso mezzogiorno nel bar pasticceria ‘Le 3 A’ gestito dalla sorella Alessia.
Lì i due avrebbero iniziato a litigare e a quel punto sarebbe intervenuto Gregory Gucchio, 22enne fidanzato di Alessia, che avrebbe impugnato un coltello preso dal bancone avrebbe colpito Andrea con un fendente in pieno addome.
Immediatamente sul luogo sono intervenute le forze dell’ordine e i sanitari del 118, che hanno tentato inutilmente di rianimare Maiolo.
Le indagini
La polizia sta indagando sui motivi che hanno portato all’accoltellamento e dunque alla morte del 30enne.
Gli agenti stanno raccogliendo le dichiarazioni di alcuni testimoni per ricostruire i rapporti familiari tra le persone coinvolte.
Nel frattempo, Gregory Gucchio si trova in stato di fermo nell’attesa che le indagini consentano a stabilire i ruoli che le tre persone coinvolte hanno avuto nella vicenda.
Un precedente il giorno prima
Sabato 27 agosto Andrea Maiolo e Gregory Gucchio avevano già discusso.
La conversazione tra i due si era fatta sempre più animata, fino a degenerare al punto di richiedere l’intervento delle autorità.
A seguito della lite di sabato, dunque, i due erano stati medicati al pronto soccorso.
Le risse violente hanno riempito le cronache per tutta l’estate: a Milano, ricordiamo, presso la Stazione Centrale un ragazzo era stato ferito con bottiglie e calci, e pochi giorni fa a Palermo un ragazzo è morto dissanguato dopo essere stato accoltellato.