Bartolomeo Pepe, l'ex senatore no vax è intubato in terapia intensiva per Covid. Parlava di "ridicola isteria"
L'ex senatore del M5S Bartolomeo Pepe è ricoverato in condizioni critiche all'ospedale Cotugno di Napoli per Covid-19
Faceva la guerra ai vaccini e parlando del coronavirus sui social aveva definito i timori dei cittadini per il Covid-19 una “ridicola isteria“. Ora l’ex senatore del Movimento 5 Stelle Bartolomeo Pepe è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale Cotugno di Napoli dopo essere stato contagiato dal virus.
Bartolomeo Pepe, l’ex senatore in terapia intensiva
Come riporta il quotidiano Il Mattino, il politico napoletano, 59 anni, è attualmente in rianimazione, intubato, nel reparto di terapia intensiva del Cotugno, con una diagnosi di polmonite bilaterale interstiziale derivata da Sars-Cov-2.
Contagiato dal coronavirus, Pepe è arrivato sabato scorso al pronto soccorso dell’ospedale napoletano accusando difficoltà respiratorie. Le sue condizioni si sono però aggravate nel corso delle ore, tanto da rendere necessario il trasferimento nel reparto di terapia intensiva.
L’ex senatore è stato prima sottoposto a ventilazione non invasiva, poi è stato sedato e intubato. Le sue condizioni sono definite molto critiche dai sanitari. “È in una situazione molto critica”, ha dichiarato al Mattimo Antonio Corcione, primario del reparto di Rianimazione del Cotugno. “Vedremo come evolve nelle prossime ore”.
Bartolomeo Pepe, chi è l’ex senatore M5S
Napoletano, classe 1962, Bartolomeo Pepe è stato eletto al Senato alle politiche del 2013 nelle fila del Movimento Cinque Stelle, nella circoscrizione Campania. In precedenza, nel 2009, era stato candidato con una lista civica alle elezioni comunali di Casalnuovo di Napoli.
Nel 2015 aveva abbandonato i grillini aderendo prima ai Verdi nel Gruppo misto e poi passando con il gruppo parlamentare Grandi Autonomie e Libertà, schieramento del centrodestra.
Convinto ambientalista, l’ex senatore pentastellato ha organizzato nel corso degli anni molte manifestazioni per la difesa dell’ambiente, in particolare contro lo sversamento di rifiuti nell’hinterland napoletano.
Bartolomeo Pepe, cosa diceva del Covid-19
L’ex parlamentare non ha mai nascosto le sue convinzioni no vax ed è sostenitore di diverse teorie complottistiche, dalle “scie chimiche” fino ai vaccini causa dell’autismo.
Nel 2016 aveva organizzato una proiezione nella sala Convegni del Senato del documentario “Vaxxed” di Andrew Wakefield, il medico radiato papà della bufala sulla presunta correlazione tra vaccini e autismo, poi annullata per proteste.
Recentemente, parlando del Covid-19, aveva definito una “ridicola isteria” le paure della gente riguardo alla pandemia del coronavirus.