Bambino di 3 anni dimenticato sullo scuolabus a Campli vicino Teramo: rimasto da solo per 8 ore, come sta
Il piccolo si sarebbe addormentato mentre andava all'asilo a Campli. Sospesa l'assistente in servizio sullo scuolabus
Dimenticato per 8 ore su uno scuolabus. Protagonista di quella che poteva essere una tragedia è un bambino di 3 anni, rimasto da solo per ore sul pulmino del trasporto scolastico che avrebbe dovuto portarlo all’asilo di Campli, vicino Teramo.
Bambino dimenticato sullo scuolabus
L’episodio, riportato da Il Messaggero, è avvenuto giovedì 15 giugno a Campli, paese di 7 mila abitanti in provincia di Teramo. Secondo quanto ricostruito, il bimbo, salito sullo scuolabus diretto all’asilo, si sarebbe addormentato durante il tragitto.
Nessuno lo avrebbe più notato e al termine del giro autista e assistente e autista avrebbero lasciato il mezzo con il bambino a bordo parcheggiato fuori dalla casa dell’autista, che vive nelle vicinanze della struttura scolastica.
Soltanto verso le 16 i due dipendenti comunali si sarebbero accorti di aver lasciato il piccolo sul bus: lo hanno riportato a casa e riferito l’accaduto alla madre, scusandosi e chiedendo di non essere denunciati.
Le condizioni del bambino
Stando al racconto dei familiari, il bambino sarebbe stato recuperato proprio quando ha iniziato a sentirsi male. Il bimbo è stato portato all’ospedale, dove i medici hanno riscontrato uno stato di disidratazione.
“Da oltre 24 ore mio nipote non mangia, riesce a malapena a ingerire i liquidi”, denuncia la zia sui social. “Il medico del pronto soccorso ci ha consigliato di far valutare il trauma subito da uno psicologo pediatrico”.
La denuncia
La famiglia del piccolo ha sporto denuncia contro i due dipendenti comunali ai carabinieri della stazione locale, che assieme ai militari della compagnia di Alba Adriatica stanno indagando sul caso.
Secondo la zia il bimbo è stato dimenticato sul bus perché “l’assistente non ha controllato. Non si rendono conto che un bambino può addormentarsi? Le uniche parole che sono riusciti a dire sono state: ‘Non ci denunciate’. Denunciarli è il minimo“.
“Quando lo hanno ritrovato – continua – i due dipendenti del comune non hanno chiamato il 118 né un’ambulanza per portarlo in ospedale. Hanno continuato a fare il giro come se nulla fosse, e il bambino non riusciva a svegliarsi una volta arrivato a casa”. Solo a quel punto hanno raccontato l’accaduto alla madre del piccolo.
Sospesa l’assistente
Il Comune di Campli ha inviato una formale richiesta di spiegazioni alla ditta che gestisce l’appalto del servizio scuolabus. L’assistente è stata sospesa dal servizio in attesa delle indagini, mentre per l’autista non è stato preso al momento alcun provvedimento.
“In attesa di ricevere ogni dovuta spiegazione da parte della ditta, l’amministrazione comunale è stata e rimane in costante contatto con la famiglia del minore e si riserva di intraprendere ogni necessaria misura a tutela della famiglia, del minore e dell’amministrazione comunale”, ha dichiarato il sindaco Federico Agostinelli.