Bambina di 5 anni scomparsa a Firenze, ricerche in corso: giocava a casa dello zio mentre la mamma lavorava
Ha solo 5 anni Cataleya Alvarez, la bambina di origini peruviane scomparsa da casa sua a Firenze. Mentre la madre era a lavoro, lei era dallo zio
Apprensione a Firenze, dove una bambina di 5 anni è scomparsa. L’allarme è scattato nel primo pomeriggio di sabato 10 giugno quando la mamma ha perso ogni traccia della piccola Cataleya Alvarez. La bambina, di origine peruviana, sarebbe scomparsa intorno alle 13 dalla sua casa, nella zona di Novoli. L’ultimo a vederla sarebbe stato lo zio, da cui la bambina si intratteneva con il cuginetto quando la mamma era a lavoro.
- La bambina stava giocando con il cuginetto a casa dello zio
- L'apprensione dopo la scomparsa
- Le ricerche e l'appello sui social
- La mamma ricoverata in ospedale
La bambina stava giocando con il cuginetto a casa dello zio
Stando alle prime ricostruzioni, la bambina di 5 anni sarebbe scomparsa intorno all’ora di pranzo di sabato 10 giugno.
Mentre la madre era fuori casa per lavoro, la piccola si trovava nel palazzo in cui si trova la sua casa. Si tratta dell’ex albergo Astor (chiuso dal 2020): uno stabile occupato da diverse famiglie italiane e straniere.
L’apprensione è iniziata quando la mamma, rientrata dal lavoro, non ha trovato la figlia. Sembra che, prima della scomparsa, la piccola si trovasse nell’appartamento dello zio, al piano superiore.
L’apprensione dopo la scomparsa
Il quotidiano ‘La Nazione’ e altri giornali locali riferiscono che Cataleya, conosciuta semplicemente come Cata, stava giocando a casa di suo zio insieme al cuginetto.
Accadeva spesso, infatti, che la bambina si intrattenesse dallo zio mentre la madre era a lavoro. La piccola sarebbe stata vista l’ultima volta intorno alle 13, all’interno del cortile del suo palazzo.
Lo zio avrebbe riferito agli inquirenti che la bambina sarebbe scesa al piano di sotto, tornando a casa sua. Ma da quel momento non se ne sono avute più tracce.
Al rientro in casa della madre, infatti, la bambina non c’era. È da quel momento che l’apprensione si è presto trasformata in angoscia.
Le ricerche e l’appello sui social
La donna ha così denunciato la scomparsa ai carabinieri. Le ricerche sono partite immediatamente. A pattugliare la zona non sono solo le forze dell’ordine, ma anche la comunità peruviana e sudamericana di Firenze.
I controlli sono stati condotti prevalentemente nelle zone adiacenti allo stabile dove abita la bambina. Per il ritrovamento sono state impiegate anche alcune unità cinofile che hanno setacciato le aree limitrofe agli argini del torrente Mugnone.
Le ricerche sono andate avanti per tutta la notte. Sui social e su whatsapp circolano foto e appelli per ritrovare la piccola Kata.
La bambina ha capelli e occhi scuri. Al momento della scomparsa, inoltre, indossava una maglietta bianca e pantaloni rosa.
La mamma ricoverata in ospedale
Crollo psicofisico per la mamma di Mia Kataleya Chicllo Alvarez. La donna si è sentita male dopo la scomparsa della piccola, ed è stato necessario il suo ricovero all’ospedale di Santa Maria Nuova.
Katherine Alvarez, in queste concitate ore che seguono la scomparsa della bimba di 5 anni, ha accusato il malore intorno a mezzogiorno nella struttura dell’ex Hotel Astor, dove abita.