Arianna Meloni paragonata al cardinale Richelieu: cosa significa e cosa c'entrano le nomine del Governo
Quanto peso ha Arianna Meloni, sorella del premier, all'interno del Governo? Il paragone col cardinale Richelieu e il caso delle nomine
Il caso Sangiuliano-Boccia ha acceso i riflettori su Arianna Meloni, sorella della premier ed ex compagna del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida. Una figura, quella di Arianna, che Giorgia Meloni terrebbe in grande considerazione: a tal punto da essere definita, a livello mediatico, la Richelieu del Governo. Cosa significa e cosa c’entrano le nomine.
- Arianna Meloni, FdI e il paragone al cardinale Richelieu
- Chi era il cardinale Richelieu
- Perché spesso si paragonano i politici a Richelieu
Arianna Meloni, FdI e il paragone al cardinale Richelieu
Lunedì 16 settembre, Arianna Meloni è stata intervistata da L’aria che tira, trasmissione di La7.
La sorella della premier si è smarcata dal paragone con il cardinale Richelieu, nato per il suo presunto diktat sulle nomine: “Come sapete, le fa il Governo. Anche volendo, non stando al Governo quindi non mi compete. Mi occupo di quelle che sono le mie competenze. È una ricostruzione esclusivamente giornalistica, non so proprio come si potrebbe dimostrare il contrario. Di gente che inventa, per carità, siamo pieni. Ognuno dice quello che vuole…”.
Riferendosi a FdI, ha aggiunto che il partito è “strutturato, abbiamo coordinamenti comunali, provinciali, regionali, nazionali. E i dipartimenti. Io nella struttura nazionale seguo il dipartimento delle adesioni e della segreteria politica. Mi occupo esclusivamente di partito e non di tutte quelle cose che mi sono vista attribuire in questi giorni sui giornali. Credo sia giusto raccontare le cose come sono“.
Chi era il cardinale Richelieu
Armand-Jean du Plessis, noto ai più come il cardinale Richelieu, è stata una figura del 1600.
Nato il 9 settembre 1585 a Parigi, quarto di cinque figli, restò orfano di padre a soli 5 anni.
Per lui era stata scelta la carriera militare: dovette però virare su quella ecclesiastica dopo il rifiuto del fratello maggiore, Alphonse.
La svolta della sua vita, però, è legata alla politica: il 29 aprile 1624, a nemmeno 40 anni, venne nominato primo ministro dal re Luigi XIII di Francia.
Contribuì a rafforzare la monarchia,
Fu oggetto di numerosi tentativi di venir esautorato o addirittura ucciso.
Perché spesso si paragonano i politici a Richelieu
La stampa italiana, da tempo, rispolvera spesso il paragone tra i politici e Richelieu, per descrivere una figura capace di agire lontano dai riflettori, ma comunque abile nel prendere e orientare decisioni in un partito o in un Governo.
Da quando si è insediata Giorgia Meloni, per esempio, si sono succeduti in questa veste – tra gli altri – Fazzolari, Fitto e, per ultima, la sorella della premier, Arianna.