Cosa c'entra Arianna Meloni con Maria Rosaria Boccia? Il giallo della telefonata a Sangiuliano, la rivelazione
Maria Rosaria Boccia e il ruolo di Arianna Meloni nella vicenda che ha portato alle dimissioni di Gennaro Sangiuliano: perché si parla della sorella della premier
Il caso della fine dell’estate, quello che coinvolge Maria Rosaria Boccia e l’ormai ex ministro Gennaro Sangiuliano, non accenna a ridursi. Anzi, dopo la non-intervista dell’imprenditrice a È sempre Cartabianca è tornato a rimbalzare fortemente il nome di Arianna Meloni. Ma cosa c’entra? Se lo chiedono soprattutto diversi esponenti politici dell’opposizione, che si domandano se la sorella della premier abbia voce in capitolo per quel che riguarda le nomine dei ministri, soprattutto dopo la presunta telefonata – a questo punto misteriosa – tra lei e Sangiuliano, proprio relativa a Boccia.
- La presunta telefonata tra Arianna Meloni e Gennaro Sangiuliano
- La mancata nomina: il nuovo post di Boccia
- La versione di Arianna Meloni sulla telefonata con Sangiuliano
- FdI contro Berlinguer
- Le voci sul rapporto tra Boccia e Francesco Lollobrigida
- I due incontri tra Boccia e Lollobrigida
- Il post contro l'Università di Napoli
La presunta telefonata tra Arianna Meloni e Gennaro Sangiuliano
Il nome di Arianna Meloni è tornato d’attualità dopo il post su Instagram di Bianca Berlinguer, pubblicato in seguito alla non-intervista di Boccia nel suo programma su Rete 4.
La giornalista, infatti, mercoledì 11 settembre ha accusato l’imprenditrice di aver preteso di vedere le domande in anticipo, dicendosi soprattutto pronta a tirare in ballo Arianna Meloni nella vicenda della sua mancata nomina a consigliera del Ministero della Cultura, ma senza spiegare con quali prove.
Conferenza stampa dell’intergruppo parlamentare Dieta Mediterranea in occasione dell’iscrizione del ministro Francesco Lollobrigida: al suo fianco, Maria Rosaria Boccia
Dopo aver smentito di aver avuto una relazione con Sangiuliano, in sostanza, l’ipotesi che ha iniziato a circolare riguardo la frenata alla sua nomina a consigliera sarebbe legata proprio al niet della sorella della premier.
La mancata nomina: il nuovo post di Boccia
Mercoledì 11 settembre, parlando di quanto avvenuto a È sempre Cartabianca, Boccia ha raccontato che la giornalista le avrebbe chiesto “di Arianna Meloni e della nomina. Io le ho risposto che sapevo dell’esistenza di un colloquio tra Sangiuliano ed Arianna Meloni, ma non che fosse stata lei a bloccare la nomina. Le ricordo che questo è stato l’unico momento del mio racconto dove ha sorriso per ben due volte (compiaciuta) ed era concentrata”.
Giovedì 12 settembre Maria Rosaria Boccia è tornata alla carica su Instagram, pubblicando una serie di post in cui sottolinea di aver “già fornito le prove che ero stata nominata consigliera. Quindi, invece di spostare l’attenzione mediatica sulla mia vita privata, che non importa a nessuno, vediamo chi ha detto bugie e chi non ha svolto bene il proprio lavoro: il Ministro, il gabinetto, la segretaria del Ministro, l’ufficio stampa, ecc.”.
Dopodiché ha posto a se stessa, e a tutti, delle domande: “Come è stato possibile che un decreto di nomina sia stato strappato senza lasciare traccia? E qual è il motivo? È stato per un capriccio della moglie di Sangiuliano? Perché c’era un’incompatibilità di curriculum? (Il ministro al TG1 ha detto di no). Perché c’era un conflitto di interesse con la mia azienda? (Se così fosse, anche tutti gli altri consiglieri avrebbero un conflitto di interesse, come si legge dai curriculum pubblicati sul sito del Ministero). È avvenuto dopo il dialogo con Arianna Meloni? (Il ministro mi chiamò subito dopo e mi chiese di vederci per raccontarmi il contenuto della conversazione)”.
La versione di Arianna Meloni sulla telefonata con Sangiuliano
In via della Scrofa, riporta Il Mattino, gli esponenti di FdI minimizzano: se da un lato si ammette il colloquio tra Sangiuliano e Arianna Meloni, dall’altro si sottolinea come sia avvenuto “non certo per parlare della Boccia o di altre nomine al Ministero della Cultura».
Medesima versione ribadita da Arianna Meloni: “Di questa vicenda si è parlato davvero troppo“.
FdI contro Berlinguer
Contemporaneamente, Fratelli d’Italia – nella persona del deputato Luca Sbardella, ha attaccato Bianca Berlinguer, accusandola di “uno squallido giornalismo spazzatura, esempio di una pessima informazione come mai si era vista prima”.
Il motivo? L’aver tirato in ballo proprio Arianna Meloni: “Dopo aver incassato dalla Boccia un imbarazzantissimo forfait in diretta, ha provato a trascinare nel surreale battibecco che ne è seguito un soggetto terzo, come Arianna Meloni. Finendo poi con l’essere smentita dalla stessa Boccia. Quella della Berlinguer non è altro che una tecnica grossolana e infantile, che consiste nel dare una notizia negando allo stesso tempo di volerla diffondere. Una tecnica degna del peggiore giornalismo che dovrebbe imbarazzare chi ambisce a fare informazione di qualità”.
Le voci sul rapporto tra Boccia e Francesco Lollobrigida
Ad alimentare il caso Boccia resta pulsante anche la vena del gossip.
Intervistata a In Onda nei giorni scorsi, lei aveva detto: “Non lo conosco neanche. Ci siamo incontrati il 5 agosto 2023, non abbiamo entrambi i numeri di telefono e non ci siamo mai incontrati”. Versione smentita dai social di Maria Rosaria Boccia, dove appaiono foto e video col ministro, su tutti quello della conferenza stampa alla Camera del gruppo interparlamentare per la promozione della Dieta Mediterranea (nato proprio dall’idea di Boccia). Era il dicembre 2023.
Mercoledì 11 settembre, infatti, il ministro Francesco Lollobrigida – ex compagno proprio di Arianna Meloni – ha risposto a una domanda sulle indiscrezioni riguardanti il suo rapporto con Boccia, assicurando di non aver avuto “il piacere di approfondire la conoscenza con la signora”.
I due incontri tra Boccia e Lollobrigida
Come riassunto dal Mattino, i meloniani avrebbero riferito che il ministro Francesco Lollobrigida – che avrebbe incontrato due volte Maria Rosaria Boccia – si sarebbe allontanato quasi subito da lei “dopo alcune segnalazioni da parte di dirigenti locali in Campania, che lo avevano invitato a diffidare di lei“.
Quindi, Boccia non avrebbe avuto alcun ruolo nel divorzio tra Arianna Meloni e l’ex compagno.
Il post contro l’Università di Napoli
Nel frattempo il quotidiano La Verità ha poi affermato che Maria Rosaria Boccia, al contrario di quanto sostenuto su LinkedIn, non risulta avere ruoli legati alla docenza all’Università Federico II di Napoli, come avrebbe confermato l’ateneo al giornale.
La stessa Boccia, però, su Instagram ha pubblicato alcuni attesti di docenza in master di Medicina estetica e di Dietetica, firmati dai rispettivi direttori.