Antonino Iaria (M5S) espulso alla Camera, scontro con Sasso (Lega) su "Teorie Queer": poi il segno della X Mas

Il deputato del Movimento 5 Stelle Antonino Iaria è stato espulso dalla Camera dei Deputati dopo uno scontro con il collega della Lega Rossano Sasso. Al centro della polemica un corso di “Teorie di genere e queer” tenuto all’Università di Sassari, in merito quale lo stesso Sasso ha inviato una lettera aperta ad Anna Maria Bernini, ministra dell’Università.

• La polemica sul corso dedicato alle teorie queer
• L’attacco di Sasso contro il corso universitario
• Antonino Iaria espulso dalla Camera
• Il commento del deputato Antonino Iaria

La polemica sul corso dedicato alle teorie queer

Nella seduta del 10 ottobre la deputata dei Verdi Francesca Ghirra ha preso la parola per stigmatizzare la lettera di Sasso (pubblicata anche sul profilo Facebook del deputato), accusato di tentare di “ledere il compito di ricercatori e ricercatrici”.

Ghirra ha presentato un’informativa alla ministra Bernini, richiesta alla quale si è associato anche lo stesso Rossano Sasso, che ha quindi tenuto un intervento in aula. A quel punto è nato lo scontro con il deputato dei 5 Stelle Antonino Iaria, terminato con l’espulsione dall’aula di quest’ultimo.

La Camera dei Deputati

L’attacco di Sasso contro il corso universitario

Ma prima di passare al motivo che ha portato all’espulsione di Iaria, è bene fare un passo indietro per capire l’oggetto della polemica. Nella lettera pubblicata anche sui social il deputato della Lega, Rossano Sasso, ha criticato la presenza di un corso dedicato alle teorie gender e queer.

Tale corso viene tenuto all’Università di Sassari da Francesco Zappino, descritto da Sasso come “filosofo di estrema sinistra e attivista Lgbtqi”. Oggi l’esponente leghista ha rincarato la dose, dicendo che “un testo su cui si devono preparare gli studenti parla di legittimità della pederastia” e aggiungendo “questa roba fa schifo”.

Di parere diverso, in merito al corso sulle teorie gender e queer, il parere dei parlamentari Francesca Ghirra e Antonino Iaria.

Antonino Iaria espulso dalla Camera

Come riportato dall’agenzia Adnkronos, al termine dell’intervento il deputato Antonino Iaria, poi espulso dall’aula, si è piazzato sotto il banco del leghista Sasso facendo il gesto della Decima Mas e gridandogli “Vannacci esci da questo corpo”. Dopo il duplice richiamo all’ordine, il presidente di turno della Camera, Giorgio Mulè, ha deciso per l’espulsione di Iaria.

Il commento del deputato Antonino Iaria

“Purtroppo, nella destra italiana c’è questo fastidioso mantra in base al quale gli omosessuali sarebbero tutti pedofili. Anche oggi l’intervento dell’onorevole Sasso andava in questa direzione, e io mi sono limitato a dire ‘Vannacci, esci da questo corpo’, pertanto la mia espulsione oltreché esagerato ha dell’assurdo”, ha commentato in una nota il deputato M5s Antonino Iaria.

Secondo il deputato espulso dalla Camera “l’intervento di Sasso era decisamente da stigmatizzare” perché “abbiamo assistito a un atto autoritario e antidemocratico” come “la richiesta di chiusura di un corso universitario che trattava questi temi in maniera seria e scientifica”.