Angelo Bonelli provoca Flavio Briatore: "Vengo a lavorare al Twiga, ma riporta la residenza fiscale in Italia"
Scontro tra Flavio Briatore e Angelo Bonelli, la provocazione del deputato: “Vengo a lavorare al Twiga”
Continuano le polemiche sulle concessioni balneari e sulle possibili proroghe in arrivo. A discutere sulla questione anche il deputato dei Verdi-Sinistra Angelo Bonelli e l’imprenditore Flavio Briatore. Tra i due si sta consumando un accesso botta e risposta iniziato sui social e proseguito sulle pagine dei quotidiani nazionali con l’offerta di un lavoro al Twiga.
- “Vengo a lavorare al Twiga”: la provocazione di Angelo Bonelli
- Il post di Bonelli sulle concessioni balneari
- La risposta di Flavio Briatore
“Vengo a lavorare al Twiga”: la provocazione di Angelo Bonelli
Così come numerosi colleghi politici, il deputato Angelo Bonelli è spesso accusato di non conoscere la vera fatica. E la stessa accusa è arrivata, sulle pagine di Libero Quotidiano, da Flavio Briatore.
Bonelli ha prontamente risposto alla frecciatina lanciatagli e, intervistato da La Stampa, si è difeso, raccontando la sua agenda lavorativa.
“Ho fatto tanti lavoretti da ragazzo. Il cameriere, raccoglievo uva ai Castelli Romani, pulivo i campeggi. – racconta Bonelli – La mia è una famiglia molto molto modesta, umile”.
Niente affatto spaventato dalla prospettiva di un lavoro nel settore turistico, il deputato lancia una proposta a Briatore.
Anticipando di non potersi assentare e di dover comunque sottostare ai propri impegni in Parlamento, Angelo Bonelli afferma:
Lo faccio, ci vediamo quest’estate al Twiga. Ma solo se lui riporta la residenza fiscale in Italia.
Il post di Bonelli sulle concessioni balneari
A dare inizio al duello verbale è stato un commento pubblicato da Angelo Bonelli sul proprio profilo Instagram in merito alle recenti prospettive del governo sulle concessioni balneari.
“Il governo Meloni vuole privatizzare e cementificare le ultime spiagge libere e tutelare i privilegi degli stabilimenti balneari, compresi quelli di Briatore e Santanchè” ha scritto il deputato.
E, chiamato direttamente in causa, il proprietario della popolare discoteca Twiga ha risposto per le rime.
La risposta di Flavio Briatore
L’imprenditore del lusso, patron del gruppo Majestas, Flavio Briatore, in un’intervista a Libero Quotidiano ha raccontato che lui, Bonelli, non lo conosceva, ma informandosi è giunto a una conclusione.
“Persone come Bonelli non hanno mai lavorato. – sono le parole dell’imprenditore – Non hanno nessuna idea di cosa voglia dire lavorare”.
Sulle pagine del quotidiano, Briatore spiega anche l’invito rivolto ai propri follower di non votare Bonelli: “Votarlo non serve a niente. Sono centocinquanta mila euro all’anno circa di stipendio, pagato dagli italiani, letteralmente buttati via. Bonelli ha contribuito zero alla ricchezza o crescita del Paese. Parla, pontifica, e soprattutto critica chi invece produce e fa lavorare migliaia e migliaia di persone”.