Processo in Romania per stupro e tratta di esseri umani ai danni di Andrew Tate, influencer ed ex kickboxer
L'influencer ed ex kickboxer Andrew Tate sarà processato in Romania per stupro, tratta di esseri umani e associazione a delinquere insieme al fratello Tristan
Andrew Tate sarà processato in Romania per stupro, tratta di esseri umani e associazione a delinquere. Insieme al 37enne ex campione del mondo di kickboxing e influencer (diventato celebre per i video sul web incentrati su argomenti misogini, razzisti ed omofobi) sono stati rinviati a giudizio per gli stessi reati il fratello Tristan e altri 2 suoi collaboratori.
- Andrew Tate e il fratello Tristan processati in Romania
- Chi è Andrew Tate
- La galera, gli arresti domiciliari e la libertà
Andrew Tate e il fratello Tristan processati in Romania
L’influencer ed ex kickboxer Andrew Tate ha la doppia cittadinanza britannica e statunitense, ma da diversi anni vive in Romania, dove sarà processato per stupro, tratta di esseri umani e associazione a delinquere insieme al fratello e ad altre due persone.
Come spiegato da Il Post, nonostante i due fossero già stati incriminati nel giugno del 2023, il tribunale di Bucarest non aveva ancora deciso per l’inizio del processo, preferendo prendere tempo per poter analizzare approfonditamente le accuse a loro carico.
Alla fine di questo periodo, nella giornata di venerdì 26 aprile, infine, la corte del tribunale di Bucarest ha deliberato l’inizio del processo.
Chi è Andrew Tate
Emory Andrew Tate III è nato il 1° dicembre 1986 a Chicago. Suo padre, Emory, era un campione di scacchi. Il figlio, che ha imparato a giocarci a 5 anni, ha però preferito la kickboxe, ottenendo grandi risultati: l’ex lottatore è tre volte campione del mondo ISKA.
Terminata la carriera sul ring, Tate ha iniziato a offrire corsi a pagamento e abbonamenti sul suo sito, diventando un vero e proprio influencer.
Nell’agosto 2022 è stato bannato da Instagram, Facebook, TikTok e YouTube a causa di contenuti misogini, sessisti e razzisti, con tanto di istigazione alla violenza e victim blaming (colpevolizzazione della vittima) verso le vittime di violenza sessuale. Subito dopo, Tate ha deciso di eliminare anche il suo account Twitch.
La galera, gli arresti domiciliari e la libertà
I fratelli Tate, dopo aver scontato alcuni mesi in carcere, erano stati messi agli arresti domiciliari, per poi tornare in libertà con alcune limitazioni: non potevano uscire dalla Romania fino al successivo 2 ottobre, dovevano presentarsi alla polizia se convocati e comunicare ogni cambio di residenza. I due non potevano inoltre entrare in contatto con persone e testimoni coinvolti nell’indagine.
Nonostante ciò, Andrew e Tristan Tate sono poi stati nuovamente arrestati in Romania lo scorso 11 marzo, in seguito all’emissione di un mandato di arresto internazionale emesso dal Regno Unito. Le accuse, risalenti a un periodo compreso tra il 2012 e il 2015, erano di aggressione sessuale.
Il Regno Unito ha richiesto l’estradizione dei due fratelli Tate. e la Corte d’Appello di Bucarest ha dato parere favorevole, stabilendo però che la consegna dei due potrà avvenire solo dopo la conclusione dell’altro processo a cui devono essere sottoposti in Romania. Andrew e Tristan Tate, che sono attualmente in libertà, negano tutt’ora la responsabilità di tutti i reati di cui sono accusati.