Anche Marta Fascina nel testamento di Silvio Berlusconi: la deputata dovrebbe ricevere 100 milioni di euro
In attesa dell'apertura del testamento si rincorrono le voci su un'eredità cospicua destinata alla compagna del Cavaliere, oltre alla villa di Arcore
L’eredità di Silvio Berlusconi suscita grande curiosità dopo la sua morte avvenuta il 12 giugno. Marta Fascina, compagna del defunto ex premier, insieme ai figli del Cavaliere, è al centro della corsa per scoprire cosa riserva il testamento. L’apertura delle ultime volontà è prevista entro il 3 luglio, e nel frattempo si discute anche del ruolo di Marta nel partito Forza Italia. La giovane dovrebbe ricevere circa 100 milioni di euro continuando a vivere a Villa San Martino ad Arcore.
Le ultime volontà
Manca ancora qualche giorno prima di svelare il contenuto del testamento di Silvio Berlusconi. Il decesso del Cavaliere, avvenuto il 12 giugno a 86 anni, ha dato inizio a una sorta di “toto-eredità”, con il rincorrersi insistente di rumors su quelle che sono le sue ultime volontà.
L’ipotesi più calda è che la compagna Marta Fascina, 33 anni, sarà inclusa nel testamento come i figli dell’ex premier. Entro il 3 luglio è prevista l’apertura delle ultime volontà dell’ex premier.
Secondo le indiscrezioni, Marta Fascina riceverà 100 milioni e l’usufrutto di Villa San Martino
La data è stata indicata considerando che il giorno successivo, il 4 luglio, verranno presentati i palinsesti di Mfe-Media For Europe, ovvero di Mediaset.
L’assemblea Fininvest
Tutti gli occhi saranno puntati sull’assemblea Fininvest, che si terrà giovedì 29 giugno per la prima volta dopo la morte del leader Silvio Berlusconi.
Durante l’assemblea, si prevede l’approvazione del bilancio dell’anno scorso. Nel 2021, il fatturato superò i 4 miliardi di euro, con profitti di circa 360 milioni di euro.
L’eredità a Marta Fascina
Marta Fascina, compagna del defunto Silvio Berlusconi, sin dai giorni dei funerali non ha mai lasciato Arcore, spesso accompagnata dal padre Orazio, uno dei pochissimi ad avere accesso all’ospedale San Raffaele durante l’ultimo ricovero del leader di Forza Italia.
Secondo quanto riportato su La Stampa, ci sarà tempo per la divisione di un patrimonio di oltre 6 miliardi di euro, ma per la trentatreenne è prevista una somma che si aggira intorno ai 100 milioni di euro, oltre all’usufrutto della villa di Arcore.
Il ruolo in Forza Italia
La deputata, finora rimasta in silenzio, continuerà a risiedere a Villa San Martino finché vorrà, con l’approvazione della famiglia Berlusconi, ma molto probabilmente non avrà alcun diritto sulle aziende.
Riguardo al ruolo che la giovane compagna dell’ex premier avrà nel partito Forza Italia, i membri azzurri sono divisi sulle due uniche strade percorribili.
Da un lato, alcuni ritengono che Marta Fascina abbia già un impegno, quello di deputata. Altri sostengono che le dovrebbe essere riconosciuto qualcosa, in quanto è stata la persona più vicina al “capo” negli ultimi anni.