NOTIZIE
STORIE

Amanda Knox torna a processo per accusa di calunnia a Lumumba nel caso Meredith Kercher, chiesti tre anni

Amanda Knox accusata di calunnia nei confronti di Lumumba. Rischia conferma pena a 3 anni, già pagati per il caso Meredith Kercher

Pubblicato:

Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

Lo scorso 13 ottobre si scriveva la prima lettera del nuovo processo ad Amanda Knox. L’accusa torna all’attacco per il reato di calunnia nei confronti di Patrick Lumumba. La sentenza della Cassazione aveva disposto l’annullamento, ma il sostituto procuratore generale vuole la conferma a tre anni di condanna, anche se sono già stati scontati.

Amanda Knox rischia condanna a tre anni

Si apre un nuovo capitolo del caso Meredith Kercher e ancora una volta i protagonisti sono Amanda Knox e Patrick Lumumba. Il procuratore generale, Squillace Greco, ha chiesto la confermare della condanna a 3 anni di reclusione per l’americana. Il processo per il reato di calunnia nei confronti di Lumumba si era chiuso lo scorso ottobre con l’annullamento da parte della Cassazione e un invito a “rifare”.

Il procuratore generale chiede tre anni di carcere, che sono però già stati scontati da Knox. Infatti la donna è stata quasi quattro anni in struttura durante il processo per l’omicidio Kercher.

 Processo a Firenze: Carlo Dalla Vedova  (difensore di Knox), Carlo Pacelli (legale Lumumba) e Luca Luparia Donati per la difesa di Knox

Perché è accusata di calunnia

Carlo Pacelli, parte civile nel processo per calunnia, vuole la conferma della responsabilità penale di Amanda Knox. Anche se i tre anni sono già stati scontati, l’accusa punta a confermare le responsabilità. Spiega Pacelli nel processo in corso a Firenze:

Ha mandato in carcere un padre di famiglia con due bambini piccoli, che ha perso il lavoro.

Per questo e per il fatto che Knox, secondo l’accusa, fosse consapevole dell’innocenza dell’uomo, è lecito il processo per calunnia. Un reato che “è stato riconosciuto da tutte le corti di legittimità”, conclude l’avvocato.

Caso Kercher: ultimo capitolo

Per il caso dell’omicidio di Meredith Kercher c’è stata una condanna: 16 anni (con rito abbreviato) per Rudy Guede (che ha scritto un libro sul ruolo di Knox e Sollecito). L’ultimo capitolo del caso interessa invece le vicende che hanno ruotato intorno al caso principale.

I due coinvolti non si sono presentati in aula a Firenze, ma fin dall’inizio del nuovo processo Amanda Knox ha detto di non temere di tornare in Italia per difendersi. “Ero impreparata a 20 anni ma dopo tutto questo tempo sono pronta – ha spiegato – voglio che i miei figli vedano cosa significhi battersi per la verità” scriveva su X.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963