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CRONACA NERA

Al nonno parte accidentalmente un colpo di pistola, ferito il nipotino di 18 mesi a Napoli: le sue condizioni

Il bimbo di 18 mesi colpito da un proiettile accidentalmente dalla pistola del nonno è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico

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Roberto Vivaldelli

GIORNALISTA

Giornalista professionista esperto di relazioni internazionali e geopolitica, scrive anche di attualità, cultura ed economia. Collaboratore di diverse testate nazionali, ha scritto due libri e curato la pubblicazione in italiano di un saggio del politologo statunitense John J. Mearhseimer.

Un bimbo di 18 mesi è in gravi condizioni dopo essere stato colpito in maniera accidentale da un colpo di pistola partito dalla pistola del nonno.

Grave bimbo di 18 mesi colpito all’addome

L’episodio, riferisce l’agenzia Ansa, è accaduto nella serata di sabato 14 luglio a Pomigliano D’Arco, nei pressi di Napoli: il bimbo è stato trasportato all’ospedale Santobono con una ferita d’arma da fuoco all’addome.

Il colpo sarebbe partito accidentalmente da una pistola Beretta calibro 6,35 legalmente detenuta dal nonno. Il bimbo di 18 mesi è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico.

Le condizioni del piccolo

Le sue condizioni, riporta l’Ansa, sono gravi ma stabili: a detta dei medici che lo hanno in cura, le prossime 24-48 ore,  saranno decisive per il suo futuro.

Secondo quanto riferito da un bollettino medico l’azienda ospedaliera Santobono-Pausilipon di Napoli, le condizioni del piccolo colpito all’addome da un proiettile in maniera accidentale sono “stabili”, ma “la prognosi resta riservata“.

Pomigliano d’Arco: è qui che un bimbo di 18 mesi è stato colpito da un proiettile in maniera accidentale

Il piccolo, riferisce lo stesso bollettino, “è stato sottoposto nella notte a un delicato intervento chirurgico eseguito dall’equipe diretta dal dottor Giovanni Gaglione, direttore della chirurgia pediatrica dell’Azienda ospedaliera Santobono-Pausilipon”.

L’intervento, si legge, “è tecnicamente riuscito e il proiettile è stato rimosso. Il piccolo è al momento ricoverato in rianimazione, affidato alle cure del direttore dell’Unità operativa, il dottor Geremia Zito Marinosci, e del personale della terapia intensiva”.

La posizione del nonno

Gli investigatori, nel frattempo, stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica di quello che sembra essere a tutti gli effetti un incidente.

Al momento, infatti, secondo gli stessi investigatori non ci sono dubbi sulla natura accidentale dell’episodio nel quale è rimasto gravemente ferito il piccolo.

Secondo quanto emerso, il nonno del bimbo è un istruttore di tiro e detiene altre armi, sei fucili e nove pistole utilizzate per la sua attività di istruttore.

Il bambino secondo il racconto dell’uomo, è entrato in camera da letto dove il nonno stava pulendo l’arma, che sarebbe caduta esplodendo il colpo e ferendo all’addome il piccolo. Le dichiarazioni dell’uomo sono ora al vaglio della polizia che indaga per chiarire l’esatta dinamica di quanto accaduto.

Fonte foto: ANSA

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