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CRONACA NERA

A Bolzano violenza sessuale su una 16enne sequestrata e stuprata dopo una festa, arrestato un 37enne

Nuovo caso di violenza sessuale, questa volta a Bolzano. Una 16enne ha denunciato lo stupro da parte di un 37enne dopo essere stata drogata

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Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

Un altro caso di violenza sessuale in pochi giorni. È successo a Bolzano, dove una ragazza di appena 16 anni è stata sequestrata e stuprata dopo essere stata convinta a partecipare a una festa techno. L’abuser, un uomo di 37 anni, è stato arrestato dalle forze dell’ordine lunedì 12 agosto, a seguito di un’indagine che ha portato al suo fermo con l’accusa di violenza sessuale aggravata, oltre che sequestro di persona e cessione di sostanze stupefacenti a minori.

L’incontro con il 37enne a Bolzano

L’episodio di violenza ha avuto inizio quando la giovane vittima, trovandosi a una fermata dell’autobus, è stata avvicinata dal 37enne, che l’ha convinta a seguirlo a una festa techno.

La ragazza ha accettato l’invito. Durante il viaggio verso la festa, l’aggressore le ha offerto una bottiglietta d’acqua, all’interno della quale aveva disciolto sostanze tranquillanti o, con ogni probabilità, GHB, meglio nota come “droga dello stupro”.

Sostanze usate per stordire, come il GHB, potrebbero essere state utilizzate nel caso di presunta violenza sessuale a Bolzano.

La giovane, una volta ingerito il liquido, è stata sopraffatta dagli effetti della sostanza e ha perso la capacità di reagire o fuggire.

Il racconto della violenza sessuale

Il racconto della ragazza alle autorità è proseguito con i fatti accaduti nella notte. Infatti questa, incapace di opporsi a causa degli effetti della droga, è stata tenuta prigioniera e violentata ripetutamente dall’uomo.

Soltanto il giorno successivo, quando la sostanza ha iniziato a perdere effetto, la ragazza è riuscita a riprendersi e a chiamare la polizia.

Le forze dell’ordine sono accorse, trovando la giovane in uno stato di shock. Le sono stati prestati i primi soccorsi. Poi è stata avviata l’indagine.

Accusa per stupro

La denuncia della ragazza ha permesso alla polizia di avviare le ricerche del sospettato. Le autorità sono riuscite a identificare il 37enne e a localizzarlo. Nella successiva perquisizione della sua abitazione, sono state rinvenute sostanze che potrebbero essere compatibili con quelle somministrate alla giovane.

L’uomo è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata, oltre a sequestro di persona e cessione di sostanze stupefacenti a minori. La misura cautelare in carcere è stata disposta dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Bolzano, Emilio Schönsberg, su richiesta del pubblico ministero Igor Secco.

La questura di Bolzano ha confermato di aver acquisito “ulteriori riscontri oggettivi” che corroborano le accuse mosse contro l’indagato.

Un caso di violenza sessuale ai danni di una 16enne era avvenuto solo 24 ore prima a Genova. In quel caso una ragazzina aveva invitato un giovane appena conosciuto a salire a casa.

Fonte foto: ANSA

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