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CRONACA ESTERA

26enne minaccia i passanti con due coltelli in Germania, ucciso dalla polizia: torna la paura dopo Solingen

Un ragazzo di 26 anni è stato ucciso dalla polizia in Germania dopo che ha minacciato alcuni passanti con due coltelli

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Matteo Runchi

REDATTORE

Redattore esperto di economia, appassionato di tecnologia e sport. Scrive di attualità e cronaca. Laureato in Storia all’Università degli Studi di Milano, ha lavorato per diversi siti e redazioni.

Ancora paura in Germania. Nel Land della Renania Settentrionale-Vestfalia, lo stesso dove è avvenuto l’attentato di Solingen, un ragazzo ha minacciato alcuni passanti con due coltelli prima di venire ucciso dalla polizia.

Minaccia passanti con due coltelli in Germania

Un ragazzo di 26 anni ha minacciato alcuni passanti con due coltelli nella cittadina tedesca di Moers, nella regione della Renania Settentrionale-Vestfalia, la stessa dove si trova anche Solingen, la cittadina dove recentemente è avvenuto un attentato.

Il giovane, brandendo due coltelli, sarebbe quindi stato avvicinato dalle forze dell’ordine della città. A quel punto avrebbe tentato di aggredire anche gli agenti, che hanno risposto sparando.

La zona in cui si trova la città di Moers

Il ragazzo è morto sul colpo, ma nessuna altra persona presente è rimasta ferita né dai coltelli dell’aggressore né dai proiettili della sparatoria. Anche gli agenti di polizia sarebbero usciti completamente illesi nell’aggressione.

Ucciso dalla polizia: chi è la vittima

Secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Bild, il giovane ucciso a colpi di pistola dalla polizia di Moers mentre minacciava i passanti con un coltello avrebbe 26 anni e sarebbe tedesco.

Stessa età del ragazzo siriano arrestato e ritenuto il responsabile del recente attentato terroristico avvenuto nella città di Solingen, sempre nella Renania Settentrionale-Vestfalia, avvenuto alcuni giorni fa.

In quel caso però tre persone erano morte a causa dell’attacco, un uomo di 56 anni, uno di 67 e una donna di 56. Oltre al ragazzo ritenuto responsabile per l’attentato di Solingen, anche altre 2 persone sono state arrestate.

L’attentato di Solingen

Il 23 agosto scorso nella cittadina di Solingen è avvenuto un grave attentato, in cui un uomo ha aggredito diverse persone con un coltello uccidendone 3 e ferendone in maniera grave altre 5.

La polizia tedesca ha individuato il responsabile in un rifugiato siriano di 26 anni, che avrebbe confessato. Arrestate anche altre due persone, un quindicenne che sarebbe stato a conoscenza dell’attacco e un altro uomo.

Nella giornata di sabato l’Isis ha rivendicato l’attentato, dichiarando che la persona arrestata sarebbe stata un proprio affiliato. Secondo il comunicato dello Stato Islamico, gli omicidi sarebbero stati commessi per “Vendicare i musulmani in Palestina e nel resto del mondo“.

Fonte foto: 123RF

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