18enne morto investito da un'auto sul marciapiede a Milano, arriva la svolta: indagati i due conducenti
Ci sono due indagati per la morte del ragazzo investito a Milano, il 18enne Karl Nasr: si tratta di una donna e di un uomo accusati in cooperazione colposa
Ci sono due indagati per la morte di Karl Nasr, il 18enne che nel pomeriggio di martedì 1 agosto è stato travolto e schiacciato contro un palo a Milano. A investirlo un’Audi che dopo un incidente con un’altra auto, una Renault, ha terminato la sua corsa sul marciapiede.
Due indagati per la morte di Karl Nasr
I conducenti di entrambe le vetture sono indagati in cooperazione colposa.
Alla guida della Renault c’era una donna di origini egiziane e residente in Italia. La donna, da quanto emerso, avrebbe messo in atto una manovra vietata.
L’uomo alla guida dell’Audi Rs7 non avrebbe moderato la velocità nei pressi di un incrocio e, dunque, non sarebbe riuscito a frenare.
La dinamica dell’incidente è stata ricostruita anche grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza di un palazzo della zona.
A breve l’autopsia su Karl Nasr
Al momento non è stata accertata la velocità a cui andava l’Audi. La procura ricorrerà probabilmente a una perizia.
L’indagine è coordinata dal pm Antonio Cristillo. A breve sarà disposta l’autopsia sul corpo del giovane Karl Nasr.
Gli indagati sono coetanei: sono entrambi nati nel 1984. Entrambi sono risultati negativi all’alcoltest. Non si conoscono ancora gli esiti degli esami tossicologici.
Chi era Karl Nasr
Karl Nasr aveva da poco compiuto 18 anni. Era nato il 25 giugno 2005 a Beirut, in Libano.
Karl aveva un secondo passaporto canadese. Il giovane è stato investito in viale Umbria a Milano nel pomeriggio di martedì 1 luglio, rimanendo schiacciato fra un’auto e un palo.
Al momento dell’incidente era insieme al padre di 57 anni e alla madre di 52. La famiglia era già stata diverse volte in Italia. Anche la donna è stata travolta dall’Audi.
Dopo lo schianto i coniugi Nasr si sono sentiti male e sono stati trasportati in ospedale.
I medici hanno sottoposto Karl Nasr a un lungo e delicato intervento chirurgico al Niguarda, ma il numero e la gravità delle fratture e delle lesioni riportate gli sono state fatali.