Viviana Parisi, l'ultimo mistero sull'ora della morte di Gioele

Ora che i primi riscontri dell’autopsia sembrano confermare la tesi secondo cui Viviana Parisi si sarebbe uccisa lanciandosi dal traliccio sotto al quale è stato ritrovato il suo cadavere, l’ultimo mistero legato a questa vicenda, scrive ‘La Stampa’, è legato all’ora della morte del figlio Gioele. Secondo gli investigatori, riporta il quotidiano, la dj e il bambino, di 4 anni, scomparsi la mattina del 3 agosto, sono morti quello stesso giorno. E il cadavere del bambino potrebbe essere stato spostato dagli animali del bosco.

Per spazzare via ogni dubbio, la dottoressa Elvira Spagnolo e il professor Stefano Vanin, che ha già lavorato sui casi di Yara Gambirasio e di Melania Rea, sono a lavoro per fornire alla Procura le risposte necessarie su “epoca, causa e mezzi della morte”.

I due si sono recati nel bosco per misurare la temperatura dell’aria nei luoghi dei ritrovamenti, dato che sarà poi comparato con quello delle stazioni meteorologiche della zona.

Per saperne di più sulla possibile ora della morte, sarà studiata l’evoluzione degli insetti sul cadavere.

Vanin ha dichiarato a ‘La Stampa’: “Noi non possiamo determinare l’ora della morte, ma la stimiamo. Sapendo che c’è sempre quello che noi chiamiamo un intervallo di confidenza, insomma un margine di errore”.

La Procura ipotizza che si tratti di un caso di omicidio-suicidio, cioè ritiene che Viviana Parisi, in preda all’angoscia e alla sofferenza psichica, abbia ucciso il figlio e, poi, si sia gettata dal traliccio togliendosi così la vita.

Se si scoprisse, però, che Gioele è morto dopo sua madre, questo scenario cadrebbe.

Ancora Vanin: “Io non leggo i giornali durante le indagini, non voglio farmi condizionare dalle ipotesi investigative contrapposte e non voglio sentire pressioni. Penso solo a rispondere ai quesiti del procuratore”.

La dottoressa Spagnolo ha dichiarato: “Cerco, nei limiti del possibile, di mantenere un distacco dalla vicenda umana, almeno durante lo studio non voglio farmi coinvolgere. Il momento del confronto semmai arriva alla fine del mio lavoro”.

Sui tempi, ha poi spiegato: “Molti laboratori sono chiusi o procedono a rilento per colpa del Covid, che ha fatto accumulare molte pratiche. Nonostante questo, contiamo di consegnare la perizia conclusiva entro 90 giorni”.

Viviana Parisi, il medico legale sulle cause della morte

“Come ho sempre detto, finché non si avranno risultati di tutti gli accertamenti non si può dire alcunché, non c’è altro da dire”. Così il medico legale Elvira Ventura Spagnolo, perito della procura di Patti nell’inchiesta sul giallo di Caronia, sulle ipotesi del decesso di Viviana Parisi. Le sue parole sono state riprese dall’Ansa.

Viviana Parisi, il legale della famiglia sulla dinamica degli eventi

“Al momento non si può dire nulla, sarebbe opportuno non fare illazioni. Siamo esterrefatti”. Lo ha detto il legale della famiglia Mondello, Pietro Venuti, sull’ipotesi che Viviana Parisi si sia lanciata dal traliccio dell’Enel a Caronia.

“La nostra consulente di parte – ha aggiunto il penalista -, la dottoressa Giuseppina Certo, mi ha ribadito che non è stata fatta alcuna misurazione e né lei, né i medici legali nominati dalla procura, hanno mai dato per sicura questa tesi in quanto si dovranno fare ulteriori accertamenti”.