Vittorio Emanuele Parsi operato d'urgenza al cuore dopo un malore a Cortina: è in gravissime condizioni
Il politologo Vittorio Emanuele Parsi è stato operato d'urgenza al cuore dopo un malore accusato a Cortina d'Ampezzo
È ricoverato in gravissime condizioni il politologo Vittorio Emanuele Parsi, professore ordinario di Relazioni Internazionali e Studi Strategici dell’Università Cattolica di Milano. Parsi, 62 anni, è stato operato d’urgenza al cuore all’ospedale di Treviso dopo un malore accusato a Cortina d’Ampezzo.
- Malore a Cortina d'Ampezzo per Vittorio Emanuele Parsi
- Vittorio Emanuele Parsi operato al cuore
- Chi è Vittorio Emanuele Parsi
Malore a Cortina d’Ampezzo per Vittorio Emanuele Parsi
Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, Vittorio Emanuele Parsi è stato colto da malore nella serata di mercoledì 27 dicembre mentre si trovava a Cortina d’Ampezzo per la presentazione del suo ultimo libro, “Madre patria”.
Il politologo, tra i più popolari analisti di questioni geopolitiche in Italia, ha accusato un forte dolore al petto ed è stato subito portato all’ospedale cittadino.
Vittorio Emanuele Parsi operato al cuore
Da Cortina, vista la gravità delle sue condizioni, Parsi è stato trasferito prima all’ospedale di Belluno e poi a quello di Treviso. Con lui la famiglia.
Il professore è stato sottoposto ad un intervento chirurgico d’urgenza al cuore, durato un paio d’ore. Parsi è attualmente ricoverato in terapia intensiva in gravissime condizioni: la prognosi è riservata.
Chi è Vittorio Emanuele Parsi
Professore di Relazioni internazionali all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Vittorio Emanuele Parsi insegna anche alla Facoltà di Economia dell’Università della Svizzera italiana a Lugano.
Classe 1961, Parsi è uno dei politologi esperti di questioni geopolitiche più stimati e apprezzati in Italia. Ufficiale riservista di Marina, Parsi si occupa da tempo delle trasformazioni del sistema politico internazionale dopo la fine della Guerra Fredda e della questione del Medio Oriente.
Ha collaborato con diversi quotidiani, fa parte del gruppo di riflessione e indirizzo strategico del ministero degli Esteri e insegna alla scuola di formazione della presidenza del Consiglio dei ministri.