Roma, Virginia Raggi bis con l'appoggio del Pd: l'ipotesi
La possibilità di convergere sul nome della sindaca uscente per un secondo mandato non è più un tabù
Nicola Zingaretti l’aveva definita il “problema principale di Roma“, ma la sindaca Virginia Raggi potrebbe ricevere l’appoggio del Pd e degli elettori di centrosinistra per un secondo mandato. Ne dà notizia Il Messaggero, che monitora gli umori dei cittadini della Capitale in vista delle elezioni amministrative. Per i dem sarebbe finita l’era delle ostilità contro la prima cittadina pentastellata.
“Mai con Virginia Raggi“, ha dichiarato a più riprese Nicola Zingaretti. Ma il piano del Partito Democratico sarebbe quello di fare la guerra con il M5s al primo turno, per poi far convergere i voti dei due schieramenti su un candidato.
Idealmente, per i dirigenti romani del Pd, dovrebbero essere i voti di Virginia Raggi a rimpolpare le preferenze dem. Ma ancora non è stato svelato un nome abbastanza forte da presentare in vista delle urne come papabile primo cittadino.
Si profila all’orizzonte l’ipotesi che sarà il centrosinistra, una volta acerrimo nemico dei pentastellati, a decretare un secondo mandato di Virginia Raggi con la fascia tricolore, per “difendere” Roma dalla destra populista di Matteo Salvini e Giorgia Meloni.
Il viceministro all’Ambiente Roberto Morassut, deputato Pd per tre legislature, smentisce però lo scenario profilato dal giornale romano. Allo stesso Messaggero ha dichiarato: “Può essere lo schema del Pd quello di un accordo con Virginia Raggi al secondo turno? Mi domando se per convincere la maggioranza dei romani possa bastare. E se, in caso di vittoria, possa funzionare una politica che si basa su una discriminante anti-fascista e basta“.
Nel 2021 le elezioni a Roma si svolgeranno senza lo spettro di votazioni nazionali, e i temi sull’amministrazione della città potrebbero essere il fulcro della competizione. Ideologie e appartenenze politiche verrebbero dunque messe da parte in virtù di pragmatismo e progetti a lungo termine per la Capitale.
Ma anche il centrodestra sembra concordare con l’ipotesi descritta dal Messaggero. Come ha spiegato Francesco Giro, parlamentare di Forza Italia e segretario del Senato. “Virginia Raggi arriverà terza al ballottaggio, sosterrà il candidato del Pd, ma non lo farà gratis. Diventerà vicesindaco, anzi prosindaco di Roma“.