Venezia, poliziotto salva una turista dal suicidio sulla chiesa degli Scalzi: il video del gesto eroico
È salita sul tetto della chiesa degli Scalzi e ha tentato di buttarsi. Un poliziotto è arrivato proprio mentre stava per gettarsi nel vuoto
L’aveva notata tra la folla per il suo vestito sgargiante, poi l’aveva persa di vista. Improvvisamente lo stesso vestivo era comparso sul tetto della chiesa degli Scalzi, a Venezia, per questo il poliziotto è entrato subito in azione salvando la donna dal suicidio.
- Tenta il suicidio a Venezia: cos'è successo
- L'intervento del poliziotto
- Le parole di Angelo Crispo, il poliziotto
Tenta il suicidio a Venezia: cos’è successo
Il video del salvataggio ha fatto il giro dei social dopo la pubblicazione da parte della community ‘Venezia non è Disneyland’ su Facebook.
In questo periodo la chiesa degli Scalzi, nella sempre affollata Venezia, è circondata da un’impalcatura per i dovuti lavori di restauro.
I fatti risalgono a venerdì 2 settembre alle 10:45.
La chiesa degli Scalzi si trova a poca distanza dalla stazione di Santa Lucia, in una delle zone più frequentate della città lagunare.
Proprio lì il poliziotto, 29 anni, ha notato una turista per i colori del suo vestito, ma anche per la sua espressione a metà tra il turbato e l’assente.
La donna camminava nei pressi dell’impalcatura, fino al momento in cui l’agente del Nucleo Ordine Pubblico e il suo compagno di pattuglia non l’hanno persa di vista.
La donna, favorita dai teli dell’impalcatura, è riuscita a risalirla fino a conquistare il tetto della chiesa. Pochi istanti dopo il poliziotto ha notato una certa agitazione tra la folla, con tutti i turisti che indicavano verso l’alto.
La turista con il bel vestito che aveva notato poco prima, ora, era sul tetto e minacciava di gettarsi nel vuoto.
L’intervento del poliziotto
L’agente si è subito precipitato lungo l’impalcatura percorrendo la stessa scorciatoia calcata poco prima dalla turista. Il suo collega è rimasto a terra per mantenere l’ordine e la distanza con i turisti.
Una volta giunto sul tetto, è stata una questione di pochissimi secondi. La turista, ormai penzoloni, si era appena sganciata e proprio in quel momento il poliziotto l’ha afferrata per un braccio.
L’agente è riuscito, non senza fatica, a tirare su la donna fino a riportarla sul pianale di legno. La scena è stata ripresa dai visitatori, che a salvataggio avvenuto sono esplosi in un applauso liberatorio.
La ragazza ha 20 anni e viene dai Paesi Bassi. Dopo il salvataggio, i due sono stati condotti all’Ospedale Civile. La turista è stata poi trasferita al Suem, il Servizio di Urgenza ed Emergenza Medica.
Le parole di Angelo Crispo, il poliziotto
Angelo Crispo è stato intervistato dal ‘Gazzettino’ e ha raccontato: “Circa un’ora prima l’avevamo notata seduta su una panchina lì vicino. Era scura in volto, assorta. Non ci abbiamo fatto caso. Giornate storte capitano a chiunque”.
A proposito del suo gesto, dice: “Sono riuscito ad afferrarla proprio nel momento in cui stava staccando anche la seconda mano dal tubo dell’impalcatura, lasciandosi andare nel vuoto”.
Angelo Crispo non vuole essere chiamato eroe: “Ho pensato solo di salvarla senza preoccuparmi dei rischi che potevo correre. E non chiamatemi eroe. Ho fatto solo il mio dovere e sono felice perché ho potuto aiutare una persona in un momento di forte difficoltà”.
Quindi: “Sono felice perché sono stato utile a qualcuno. Io sono entrato in polizia perché volevo aiutare il prossimo e sono orgoglioso di portare questa divisa”.
Per il momento non si hanno notizie sulla ragazza che ha tentato di togliersi la vita.
Nel mese di luglio, a Novara, la polizia ha salvato una 16enne che minacciava di buttarsi dal cavalcavia.