Variante Omicron, come sta il paziente zero. Le prime parole: "Soddisfatto di essere vaccinato"

Il primo positivo alla variante Omicron in Italia ha affidato le sue prime parole al giornale radio Rai. Il manager casertano ha rivendicato la scelta di essersi sottoposto al vaccino: “Sono soddisfatto di essermi vaccinato, perché il vaccino nel nostro caso ha funzionato in maniera egregia”.

Le condizioni del manager e dei suoi familiari positivi sono buone: “Considerati i sintomi blandi miei e della mia famiglia, che è stata contagiata e comprende persone tra gli 8 e gli 81 anni, posso dire che l’infezione si è manifestata solo in modo lieve”. Come detto, il paziente è vaccinato con doppia dose.

L’uomo si trova in isolamento domiciliare ed è costantemente monitorato da medici e autorità sanitarie che ne verificano le condizioni di salute, anche per osservare gli effetti e i sintomi della variante Omicron di cui si sa ancora molto poco.

Nel frattempo la Regione Lazio ha disposto i tamponi e il tracing dei 133 passeggeri presenti sul volo su cui ha viaggiato il manager lo scorso 11 novembre, atterrato a Fiumicino dal Sudafrica. I risultati verranno poi sequenziati all’Istituto Spallanzani per capire se tra i passeggeri ci sono altri casi di variante Omicron.

In un breve colloquio telefonico con La Repubblica, il paziente zero aveva fatto sapere che lui e i familiari stanno “bene” e sono “sereni”.

Il direttore generale della Asl di Caserta conferma che “la situazione è sotto controllo, il paziente zero e i suoi familiari hanno una carica virale molto bassa, e ciò, mi riferisco in particolare agli adulti, è riconducibile al fatto che sono vaccinati con due dosi“.

In isolamento e sotto stretta osservazione anche le due classi elementari frequentate dai figli del manager, nelle quali però non risulta esserci nessun contagiato.