Vaccino Novavax come funziona, quali sono gli effetti collaterali e chi è il produttore
Tutto quello che c'è da sapere sul vaccino Novavax: come funziona, quali sono gli effetti collaterali sin qui rilevati e chi è il produttore
Patrizia Popoli, presidente della commissione tecnico scientifica dell’Aifa, nonché direttrice del Centro nazionale di ricerca e valutazione dei farmaci dell’Iss, ha partecipato alla riunione in cui, mercoledì 22 dicembre, è stato deciso il via libera al vaccino di Novavax. Ai microfoni del ‘Corriere della Sera’ ha spiegato come funziona.
Come funziona il nuovo vaccino Novavax
Patrizia Popoli ha spiegato che il vaccino Novavax “ha mostrato un’efficacia del 90% in diversi e ampi studi clinici”: è stato testato “su 50 mila volontari, 30 mila dei quali hanno ricevuto il vaccino. È stato provato anche sugli anziani. L’efficacia si mantiene costante negli ultra 65enni”.
Dal punto di vista del ‘come funziona il vaccino Novavax‘, la Popoli ha sottolineato che “a un meccanismo d’azione diverso” rispetto ai vaccini a mRNA come quelli di Pfizer e Moderna, perché “contiene proteine ricombinanti del virus, cioè coltivate in laboratorio. È possibile che questa metodica tradizionale possa risultare più rassicurante per coloro che temono i vaccini a mRNA anche se non c’è nessuna ragione per diffidare degli altri anti Covid, altrettanto efficaci e sicuri”.
Novavax sarà disponibile da gennaio, ma riuscirà a proteggere dalla variante Omicron? La Popoli ha risposto che “i dati degli studi si riferiscono a una popolazione in cui questa variante non circolava. Abbiamo visto però che anche con i vaccini a mRNA, non testati in origine contro il nuovo ceppo virale, si è protetti dalla malattia grave”.
Quali sono gli effetti collaterali di Novavax
Dal punto di vista degli effetti collaterali di Novavax, Patrizia Popoli ha spiegato che dagli studi non è emerso “nessun evento avverso preoccupante. Inoltre è un vaccino molto maneggevole, da conservare in frigo e per diversi mesi”.
Chi è il produttore del vaccino Novavax
Il vaccino Nuvaxovid, meglio conosciuto come Novavax, è stato autorizzato dall’Ema il 22 dicembre 2021. Sarà disponibile per tutti i maggiorenni.
La vaccinazione, si legge in una nota, prevede un ciclo vaccinale primario di due dosi a distanza di tre settimane l’una dall’altra.
I dati disponibili sul vaccino Novavax, ha rilevato il Comitato tecnico scientifico, hanno mostrato una efficacia di circa il 90% nel prevenire la malattia Covid sintomatica anche nella popolazione di età superiore ai 64 anni.
Il produttore del vaccino è proprio Novavax, una public company degli Stati Uniti quotata in Borsa. Ha sede a Gaithersburg, nel Maryland, ed è stata fondata nel 1987.
Nel 2020 il suo fatturato è stato di 475,2 milioni di dollari: la società biotech si concentra sulla scoperta, lo sviluppo, la produzione e il commercio di vaccini per prevenire gravi malattie infettive usando la sua tecnologia proprietaria di vaccini a nanoparticelle ricombinanti.
Ha iniziato lo studio e lo sviluppo del vaccino contro il coronavirus nel gennaio 2020.
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