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CRONACA ESTERA

Uccise due amiche a Melbourne nel 1977 ed è arrestato 47 anni dopo, fermato all’aeroporto di Roma Fiumicino

Fu un “omicidio raccapricciante” quello di due amiche a Melbourne, Australia. Quasi 50 anni dopo, rintracciato il colpevole a Roma

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Maria Francesca Moro

GIORNALISTA

Giornalista professionista specializzata in cultura e ambiente, si occupa anche di cronaca, attualità e politica. Inizia il suo percorso nel mondo della carta stampata, per poi impugnare la telecamera e raccontare l’attualità su social e tg nazionali.

All’aeroporto di Fiumicino di Roma è stato fermato un 65enne di greco-australiane. Sulle sue spalle, un terribile omicidio commesso quasi mezzo secolo fa. L’uomo è accusato di aver ucciso a coltellate due donne, amiche che condividevano lo stesso appartamento a Melbourne, nel 1977. Ricercato a livello internazionale da 7 anni, il sospettato sarà presto estradato in Australia.

L’omicidio delle due amiche di Melbourne

Nel gennaio del 1977 due donne vennero ritrovate morte nel loro appartamento nei sobborghi di Melbourne, in Australia.

Si trattava di Suzanne Armstrong e Susan Bartlett, amiche e coinquiline di 27 e 28 anni. Sui loro corpi erano presenti i segni di decine di coltellate.

L’aeroporto di Roma Fiumicino

I cadaveri furono rinvenuti in una pozza di sangue, in quello che il capo della polizia definì un omicidio “assolutamente raccapricciante, orribile e frenetico”.

In casa era presente anche il figlio di Armstrong, di soli 16 mesi. E fu proprio il pianto del bambino, illeso, ad allarmare i vicini.

Trovato dopo una fuga lunga 47 anni

Nei giorni seguenti all’omicidio delle due donne, fu interrogato un ragazzo greco-australiano allora minorenne. Ascoltato dagli inquirenti e poi lasciato andare.

Le indagini proseguirono per anni, fino a tornare al sospettato cui, nel 2017, fu richiesto un campione di Dna. Da quel momento l’uomo si rese irreperibile.

Ma le forze dell’ordine australiane riuscirono comunque a svolgere delle analisi sui campioni disponibili e individuarono nell’uomo in fuga l’autore del delitto.

Nel 2017 la polizia aveva offerto una ricompensa da un milione di dollari australiani (circa 680 mila dollari americani) a chi avesse fornito informazioni utili all’arresto dell’omicida.

Fermato all’aeroporto di Roma Fiumicino

Dopo 47 anni, ricercato internazionale da 7 anni, l’ormai 65enne è stato fermato all’aeroporto di Fiumicino, dove arrivava dalla Grecia per una vacanza a Roma.

“Ora l’Australia avvierà le procedure di estradizione per il sospettato” ha annunciato Shane Patton, il capo della polizia dello stato australiano di Victoria.

La notizia è stata data ai parenti delle vittime, che hanno ringraziato il detective che dal 2015 ha riaperto il caso, definendosi “riconoscenti per non essere stati dimenticati”.

L’omicidio delle due donne è stato uno dei cold case più lunghi e gravosi del paese.

Fonte foto: iStock

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