Twitter, dietrofront di Musk: ripristinati account dei giornalisti banditi dal social, decisivo il sondaggio
Gli utenti di Twitter sono stati decisivi nella scelta di ripristinare gli account dei giornalisti sospesi
Ennesimo dietrofront della gestione di Twitter per Elon Musk che, dopo aver acquisito il social negli scorsi mesi, si è reso protagonista di un nuovo passo indietro rispetto alle decisioni prese. Dopo aver bloccato gli account di diversi giornalisti che avevano pubblicato il link del tracciamento del suo jet privato, il magnate ha indetto un sondaggio sui social che ha decretato lo stop alla sospensione dei profili.
- Ripristinati gli account dei giornalisti su Twitter
- Il sondaggio su Twitter
- Cos'era successo e le accuse
Ripristinati gli account dei giornalisti su Twitter
L’annuncio di Elon Musk è arrivato durante la notte, con le parole affidate al social per ripristinare presto gli account su Twitter di vari giornalisti che erano stati banditi dal social media di sua proprietà e che lui accusava di essere una minaccia alla sua famiglia per aver postato i movimenti del suo jet privato.
“La gente si è espressa. Gli account che hanno diffuso la mia posizione si vedranno togliere la sospensione da ora”, ha detto il tycoon, patron di Tesla e SpaceX e dello stesso Twitter, dopo aver proposto un referendum fra gli iscritti.
Il sondaggio su Twitter
Dato che la decisione di sospendere gli account dei giornalisti era stata accolta con non poche critiche, Musk aveva deciso di aprire un sondaggio sul social per cercare di capire cosa ne pensasse il “suo popolo” della scelta fatta. Contro le sue aspettative, però, gli utenti hanno preso una netta posizione contro il magnate.
Dei 3,9 milioni di persone che vi hanno preso parte, infatti, fa sapere Musk che il 59% ha votato per il ripristino degli account dei giornalisti.
Cos’era successo e le accuse
La polemica è nata dopo che negli scorsi giorni Musk ha deciso di bloccare gli account dei giornalisti che avevano condiviso sul social il link di tutti gli spostamenti del suo jet privato. Tra gli account sospesi alcuni erano di giornalisti del New York Times, della Cnn e del Washington Post.
Mercoledì Twitter ha sospeso l’account e altri che monitoravano i jet privati, nonostante il precedente tweet di Musk affermasse che non avrebbe sospeso ElonJet in nome della libertà di parola L’episodio è considerato dai critici come una nuova prova del fatto che Musk, che si considera un “assolutista della libertà di parola”, toglie la parola agli utenti che non gli piacciono.