Trieste, "situazione grave e di fragilità": allarme degli anestesisti

A Trieste i contagi Covid continuano a correre e la situazione degli ospedali si aggrava. Alberto Peratoner, presidente del sindacato degli anestesisti rianimatori Aaroi-Emac del Friuli Venezia Giulia, ospite di ‘Radio Anch’io’ su Rai Radio1, ha lanciato l’allarme.

“C’è una situazione di gravità e fragilità del Nord Est dove Trieste dimostra chiaramente quello che la comunità scientifica dice da tempo, ovvero che laddove il tasso di vaccinazione è basso, a Trieste 1 cittadino su 3 non è vaccinato, si assiste ad una impennata di contagi dove ci sono fenomeni di assembramenti, come le manifestazioni e i cortei”, ha dichiarato Peratoner.

E ancora: “In queste situazioni si impenna il tasso di incidenza, infatti da una media nazionale di 50 casi su 100mila, a Trieste siamo a 350 su 100mila”.

“Le terapie intensive reggono – ha sottolineato Peratoner – abbiamo la giusta attenzione all’aumento dei numeri, ma il sistema sta tenendo. Sono i pronto soccorso che sono più sotto attacco per il grosso flusso di pazienti che però grazie ai vaccini hanno una patologia medio-grave”.

Il governatore Fedriga durissimo sui no vax: “Pagliacci”

Nelle scorse ore, il governatore del Friuli Venezia Giulia, a Trieste Massimiliano Fedriga ha rilasciato dichiarazioni nettissime nei confronti dei no vax. “Basta idiozie!”, ha tuonato il presidente di Regione. “La gente – ha aggiunto – non si cura perché qualche pagliaccio va a raccontare menzogne e a spaventare cittadini. Il vaccino c’è, funziona e ha pochissimi controindicazioni”.

Fedriga ha poi ripetuto che “non si può tornare a mesi fa” e che bisogna smetterla di “fare danno alla salute e all’economia di questo territorio”. Il vaccino, “lo dico chiaramente, non è sperimentale”, ha sottolineato.

Nelle scorse ore, inoltre, il prefetto ha deciso di chiudere alle manifestazioni piazza Unità d’Italia che sarà vietata ai contestatori del Green pass fino al 31 dicembre.