Tredicenne ruba telefonini e portafogli in spiaggia a Vietri sul Mare, aggredito e linciato dai bagnanti
Linciaggio in spiaggia vicino Salerno: alcuni bagnanti hanno aggredito un 13enne accusato di rubare telefonini e portafogli
Sta facendo discutere quanto accaduto alcuni giorni fa sulla spiaggia di Vietri sul Mare, in provincia di Salerno, dove un ragazzino di 13 anni è stato aggredito e picchiato da alcuni bagnanti, prima di venire salvato dalla polizia municipale. Il tredicenne sarebbe stato sorpreso a rubare telefonini e portafogli.
Tredicenne aggredito dai bagnanti
L’episodio è avvenuto giovedì 22 giugno in una spiaggia di Vietri sul Mare, vicino Salerno. Secondo quanto riporta La Città di Salerno, un ragazzino di 13 anni sarebbe stato aggredito e malmenato da alcuni bagnanti.
Da quanto emerso, il 13enne è ritenuto dagli aggressori il responsabile, assieme ad altri coetanei, di diversi furti di zaini, telefonini e portafogli avvenuti negli ultimi giorni sul litorale di Vietri. Il 13enne è stato salvato dal linciaggio da due agenti della polizia locale che erano in zona per i controlli e hanno notato quanto accaduto.
Cosa è successo
Secondo quanto ricostruito, il giovane sarebbe stato aggredito in spiaggia da una decina di persone. I bagnanti che lo accusano dei furti lo avrebbero bloccato e buttato a terra, per poi iniziare a colpirlo con calci e pugni.
Una pattuglia della polizia locale di Vietri che stava passando sul lungomare ha notato il ragazzino circondato ed è intervenuta. I vigili urbani hanno filmato la scena con le bodycam e hanno fermato gli aggressori.
Gli aggressori si sono dileguati, mentre il 13enne è stato preso in custodia dai vigili. Sul posto sono arrivati i carabinieri, che hanno portato il ragazzo in caserma per la denuncia. Il ragazzino è stato poi trasportato in ospedale per accertamenti e infine riaffidato ai genitori. Sono in corso le indagini.
La testimonianza
Un testimone presente in spiaggia ha raccontato a Napoli Today che quanto avvenuto “è stato un vero e proprio linciaggio, sinceramente se non fossero intervenuti i vigili urbani non so come sarebbe finita per quel ragazzo”.
“Non giustifico i furti, ma da qui a farsi giustizia da soli come gli animali ce ne passa”, ha aggiunto. “Ho parlato con alcuni altri bagnanti e sembravano quasi d’accordo col pestaggio”.