Tragedia di Gualdo Tadino vicino Perugia, Eliza forse uccisa nel sonno: spunta l'ipotesi della premeditazione
Femminicidio-suicidio di Gualdo Tadino, spunta l'ipotesi della premeditazione: Daniele Bordicchia potrebbe aver ucciso Eliza Feru nel sonno
Dissipati i fumi del dolore sul femminicidio-suicidio di Gualdo Tadino, in provincia di Perugia, arrivano le prime ipotesi. Teorie, queste, che non riguardano tanto il movente – ancora al vaglio degli inquirenti – quanto le dinamiche della tragedia. Secondo gli investigatori, infatti, Daniele Bordicchia potrebbe aver ucciso sua moglie Eliza Stefania Feru nel sonno, un dettaglio che potrebbe trovare la rima con la premeditazione.
- Eliza Feru uccisa nel sonno, l'ipotesi
- La presunta lite
- Il femminicidio-suicidio di Gualdo Tadino, Perugia
Eliza Feru uccisa nel sonno, l’ipotesi
Daniele Bordicchia non avrebbe sparato alla moglie al culmine di una lite, piuttosto avrebbe atteso che Eliza si addormentasse per poi ucciderla e rivolgere l’arma contro di sé.
È una delle prime ipotesi che gli inquirenti hanno maturato a seguito dei rilievi effettuati dai carabinieri all’interno dell’abitazione in cui la coppia viveva, a Gualdo Tadino, e dell’ispezione esterna condotta dal medico legale sul corpo delle vittime.
Nello specifico, nella notte tra sabato 4 gennaio e domenica 5 Eliza avrebbe scelto di dormire sul divano del salotto, probabilmente per non riposare accanto al marito dopo una lite. Quindi Daniele Bordicchia potrebbe aver atteso che la moglie si addormentasse per poi ucciderla con la pistola di ordinanza regolarmente registrata, dopodiché si sarebbe recato in camera da letto per togliersi la vita sparandosi alla tempia.
A giustificare l’ipotesi sarebbe il risultato dell’esame esterno sul cadavere della donna: Bordicchia avrebbe esploso il proiettile a distanza ravvicinata, colpendo la moglie sugli organi vitali. Una dinamica che, se confermata, escluderebbe il gesto d’impeto dovuto all’esasperazione raggiunta al culmine di una lite, indirizzando le indagini verso la premeditazione. Lo riporta Perugia Today. Le indagini sono ancora in corso.
La presunta lite
La soluzione mortale risalirebbe alle 23 di sabato 4 gennaio. Secondo una prima ricostruzione il matrimonio tra Daniele Bordicchia ed Eliza Stefania Feru sarebbe stato in crisi. La coppia si era sposata nel maggio 2024 – il giorno 23, secondo un vicino – e nella stagione autunnale era partita per un viaggio di nozze che, tuttavia, non aveva risolto i problemi.
Per questo motivo Eliza avrebbe pensato di lasciare il tetto coniugale, una decisione che avrebbe mandato in crisi l’uomo che, per rimettere ordine nel suo stato d’animo, avrebbe chiesto qualche giorno di riposo dal lavoro.
Il femminicidio-suicidio di Gualdo Tadino, Perugia
La mattina di domenica 5 gennaio a Gaifana, frazione di Gualdo Tadino, i telefoni di Daniele Bordicchia ed Eliza Stefania Feru continuavano a squillare a vuoto. Dall’altra parte la madre e la sorella dell’uomo hanno cominciato a preoccuparsi, per questo hanno raggiunto l’abitazione della coppia.
Una volta entrate, la macabra scoperta: i corpi senza vita della guardia giurata dell’operatrice socio-sanitaria giacevano, rispettivamente, nella camera da letto e nel salotto. Le indagini sul movente e sulle dinamiche sono ancora in corso. Dopo le prime ore, in ogni caso, per gli inquirenti non ci sono stati più dubbi: quello di Gualdo Tadino è un caso di femminicidio-suicidio.