Terremoto a Napoli, la forte scossa di magnitudo 3.8 è stata avvertita in tutta la città
Terremoto a Napoli alle 19:45. La scossa è stata di magnitudo 3.8, sono i Campi Flegrei che si risvegliano
Nuova scossa di terremoto di oggi a Napoli. Pochi minuti fa, con epicentro ai Campi Flegrei, è stata sentita una forte scossa di terremoto. L’INGV ha segnalato una scossa stimata tra i 3.6 e i 3.8 di magnitudo. Il terremoto è stato avvertito in varie zone della città, ma soprattutto nei quartieri occidentali e in quelli collinari come Fuorigrotta, Agnano e Vomero.
Terremoto a Napoli
Scossa di terremoto a Napoli, nella prima serata di giovedì 7 settembre. La zona dei Campi Flegrei potrebbe aver ripreso a muoversi. Secondo i rilievi dell’INGV la scossa è stata piuttosto forte. Alle 19:45 è stata registrata una scossa di magnitudo 3.6-3.8.
La scossa registrata è stata una delle più forti dell’ultimo mese, da quando i Campi Flegrei hanno ripreso a farsi sentire. Il terremoto è stato avvertito in varie parti della città, soprattutto nei quartieri come Fuorigrotta, Agnano e Vomero.
Coordinate della sequenza sismica
L’Osservatorio Vesuviano ha fornito i dettagli delle scosse verificatesi nella prima serata di giovedì 7 settembre. Secondo quanto registrato l’epicentro è stato ai Campi Flegrei: le coordinate geografiche della scossa erano (lat, lon) 40.8300, 14.1470.
La profondità (ipocentro) delle scosse invece è stato localizzato a circa 2 km. Ci sono state anche altre scosse nella stessa zona, verso le 17 e poi verso le 19:45, ma con profondità inferiore. I cittadini hanno sentito chiaramente la scossa più forte e hanno scritto sui social di aver avuto l’impressione di una delle scosse più forte degli ultimi tempi. Un dato confermato dall’INGV poco dopo.
Campi Flegrei
I Campi Flegrei sono una delle zone vulcaniche più “attive” d’Italia e si trova nel golfo di Pozzuoli, a nord-ovest della città di Napoli. Il fenomeno che interessa la zona è chiamato bradisismo, ovvero il respiro vulcanico, che causa sollevamenti e abbassamenti del terreno. È quindi una zona molto attiva e dove le scosse non sono rare, l’ultima scia sismica è stata sentita nella notte del 21 agosto.
Per la prima volta da un mese la una magnitudo ha superato le previsioni e ha toccato i 3.8. Tale magnitudo la rende una delle scosse sismiche più energetiche degli ultimi anni, almeno dalla crisi degli anni ’82-’84.