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Tappi attaccati alle bottiglie di plastica, il video di Gianni Alemanno contro l'Unione europea come Salvini

Tappi attaccati alle bottiglie di plastica, via all'obbligo. A Gianni Alemanno non piace e come Salvini propone di tagliare con Unione europea

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Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

L’ex sindaco di Roma, Gianni Alemanno, ha espresso il suo dissenso verso il “tappo solidale”, una misura imposta dall’Unione Europea che prevede che i tappi delle bottiglie di plastica rimangano attaccati ai contenitori. Alemanno ha criticato la direttiva in un video sui social, definendola una “perdita di tempo” e un esempio di eccessiva regolamentazione da parte dell’Ue.

Il video di Alemanno

Gianni Alemanno, l’ex sindaco di Roma, si scaglia contro il tappo solidale. Attraverso i social pubblica un video nel quale dice di “tagliare” con l’Europa.

Nel video, Gianni Alemanno critica la direttiva dell’Unione Europea che impone l’uso dei “tappi solidali”, definendola una “perdita di tempo”. Mostra allora un cerchietto di plastica e afferma: “Vi pare logico che l’Ue perda tempo a imporci questo? Siamo già in procedura di infrazione”.

La soluzione di Alemanno al “problema” Europa

A quel punto, con un paio di forbici, taglia il sigillo della bottiglia e aggiunge: “C’è solo una soluzione: tagliare i vincoli dell’Europa”.

La direttiva europea sui tappi di plastica

La direttiva europea, entrata in vigore il 3 luglio, impone che i tappi delle bottiglie di plastica rimangano attaccati al contenitore per ridurre l’inquinamento.

La misura mira a prevenire la dispersione dei tappi nell’ambiente, che spesso finiscono sulle spiagge o vengono ingeriti dagli animali. Nonostante le buone intenzioni, la normativa ha scatenato polemiche da parte di alcuni politici italiani, come Matteo Salvini che la definiscono un esempio di “eccessiva regolamentazione dell’Unione Europea”.

La direttiva, però, rappresenta un passo significativo verso una maggiore sostenibilità ambientale. A dirlo è stato anche Calenda.

Un precedente (opposto) di Calenda contro Salvini

Non è la prima volta infatti che il tema dei tappi solidali sbarca sui social insieme ai politici. Un altro volto che si è prestato al gioco è stato quello di Carlo Calenda, che ha spiegato come si aprono le bottigliette al suo collega Matteo Salvini.

Nel video dice: “Il 5 giugno 2019, il governo Conte-Salvini ha votato a favore di una direttiva europea che prevede che i tappi, quando si aprono, non cadano e quindi non si disperano nell’ambiente”.

Il commento di Calenda è ironico nei confronti di Salvini, che per la campagna elettorale delle Europee ha pubblicato uno slogan “Meno Europa” con un uomo che beve male con il tappo attaccato e “Più Italia” con una bottiglia senza tappo e l’uomo che beve bene.

Dopo aver mostrato a Salvini come si beve con il tappo senza incastrarlo nel naso, dice: “Non è più complicato di baciare un prosciutto”.

Fonte foto: Instagram di Gianni Alemanno

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