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Spunta la collezione di 25 mila quadri di Silvio Berlusconi: quanto valgono le opere secondo Vittorio Sgarbi

Berlusconi aveva raccolto 25 mila quadri in un hangar. Secondo il critico d'arte Sgarbi però hanno poco valore. A quanto ammonta?

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Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

Berlusconi possedeva una collezione di quadri che, secondo il critico d’arte Vittorio Sgarbi hanno un valore enorme. Sembra infatti che il Cavaliere Silvio Berlusconi, prima della sua morte, abbia collezionato una serie di opere, circa 25 mila, che in totale raggiungono la cifra di 20 milioni di euro. Sgarbi le definisce “croste”, ovvero un dipinto di poco o nessun valore.

Le opere d’arte di Berlusconi: “Così così”

Il critico d’arte Vittorio Sgarbi si è interessato alle opere d’arte che il defunto Silvio Berlusconi ha raccolto nella sua vita. Più che opere d’arte però, secondo il critico, si tratterebbe di “croste”.

Con il termine “croste” si intendono quadri di poco valore, alle volte nullo. Questi sono stati custoditi dall’ex premier in un hangar di fronte a Villa San Martino, ad Arcore. Sgarbi ne aveva parlato già a giugno, confermando che il valore era basso, anche se il gran numero porta la cifra in alto.

 Il Cavaliere Silvio Berlusconi, online in uno dei suoi discorsi

25 mila opere per 20 milioni

Su Art Tribute Vittorio Sgarbi aveva raccontato lo scarso valore delle tele raccolta dal fondatore di Forza Italia. Come riporta SkyTG24, Sgarbi aveva commentato la collezione spiegando che sarebbe stato meglio averne 2.400 buone che 24 mila così e così.

Le “croste” poco apprezzate sarebbero costate al Cavaliere circa 20 milioni di euro in totale, mentre il solo hangar che le contiene circa 800 mila euro all’anno (tra affitto e gestione).

Eredità ingombrante e di poco valore

Sgarbi ha onestamente commentato il valore delle opere, che per il loro numero valgono appena 20 milioni di euro. Una collezione poco avvincente e che “se potessimo vedere in un museo le opere raccolte in questi grandi magazzini, per la gente che capisce poco d’arte sarebbe un divertimento” ha commentato il critico d’arte.

La collezione è al momento in fase di smantellamento. Infatti si tratta della parte più ingombrante e scomoda dell’eredità lasciata dall’ex premier ai figli. Secondo La Repubblica alcune opere sono andate distrutte, complici i tarli che hanno attaccato le tele.

Fonte foto: ANSA

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