Spari a Nesima per una casa popolare: due feriti, uno colpito alla testa è in fin di vita
A Catania, quartiere Nesima, una sparatoria in una casa popolare ha portato a due feriti, di cui uno gravissimo
Spari a Catania. Nel quartiere di Nesima, in una casa popolare, due uomini sono stati feriti da colpi di arma da fuoco. Movente e dinamica sono ancora confusi, ma il più giovane dei due è stato colpito alla testa e sarebbe in gravissime condizioni.
- La sparatoria di Nesima
- La fuga e il sangue sul selciato
- Le condizioni delle due persone coinvolte e le ipotesi degli inquirenti
La sparatoria di Nesima
Nella giornata di ieri 30 giugno, nel quartiere Nesima di Catania, si è verificata una sparatoria in un palazzo di case popolari. Le ricostruzioni, come riportato dal sito del quotidiano ‘La Sicilia’, sono ancora per lo più ipotesi.
Di certo si sa che si sarebbe verificata una lite tra due uomini, un italiano di 43 anni e un albanese di 27, all’interno di uno degli appartamenti del complesso. Al diverbio sono seguiti dei colpi di pistola.
Il più giovane ha avuto la peggio, colpito alla testa e soccorso dai sanitari del 118 chiamati dai vicini di casa che hanno udito gli spari. L’altro invece è riuscito a fuggire.
La fuga e il sangue sul selciato
Il 43enne, che al momento è la principale fonte di informazioni su quanto accaduto per le la polizia di Catania, che sta investigando, si è lanciato dal balcone dell’alloggio al secondo piano.
Cadendo, già ferito al collo, si sarebbe procurato una brutta frattura al piede per la quale sarebbe ricoverato in ospedale. Nel punto in cui ha impattato con il terreno è rimasta una chiazza di sangue.
Le condizioni delle due persone coinvolte e le ipotesi degli inquirenti
Ad avere la peggio però è stato il giovane albanese. L’uomo ha riportato una grave ferita alla testa, ed è attualmente ricoverato all’ospedale Garibaldi Centro. I medici lo hanno intubato, ma sarebbe in fin di vita.
La ricostruzione più accreditata sarebbe quella per cui uno dei due uomini stesse occupando l’appartamento popolare, e l’altro ne fosse il legittimo proprietario. La situazione avrebbe portato ad una lite finita in tragedia.
Sul pavimento dell’appartamento, accanto al giovane ferito, è stata trovata una pistola, presumibilmente quella da cui sono partiti i colpi sentiti dai vicini. Al momento il reperto è sotto esame della polizia scientifica.