Silvio Berlusconi ha la leucemia? L'ipotesi sulla malattia e il ricovero, come sta l'ex premier

Silvio Berlusconi potrebbe avere la leucemia. A lanciare l’indiscrezione sullo stato di salute dell’ex premier e guida di Forza Italia è stato il Corriere della Sera, che ha svelato ulteriori dettagli sul ricovero del Cavaliere avvenuto nella giornata di mercoledì 5 aprile 2023.

• Berlusconi e la leucemia, l'indiscrezione
• Berlusconi è grave, la preoccupazione
• Le condizioni di Berlusconi
• Le visite in ospedale

Berlusconi e la leucemia, l’indiscrezione

Secondo quanto riferito dal quotidiano, Berlusconi starebbe combattendo contro una grave malattia del sangue che lo avrebbe debilitato parecchio nell’ultimo periodo. Da qui i numerosi ricoveri delle ultime settimane, con quello del 5 aprile 2023 che desta preoccupazioni nell’ambiente familiare e politico.

Il Cavaliere, scrive il Corriere, avrebbe ricevuto la diagnosi nel corso di una delle ultime visite fatte al San Raffaele e da lì sarebbe partito l’iter delle cure. Dalla PET al prelievo di midollo, nulla è stato lasciato al caso per permettere a Berlusconi di riprendere la vita di ogni giorno.

A confermare la pista della grave malattia ematica sono state anche alcune fonti sanitarie sentite dall’Ansa. Le condizioni di Berlusconi, quindi, preoccupano, ma l’unico a poter dare informazioni pubbliche sullo stato di salute dell’ex premier è il professor Zangrillo, primario di anestesia dell’ospedale e medico personale del Cavaliere.

Berlusconi è grave, la preoccupazione

La situazione, però, sembrerebbe essersi aggravata. Il Corriere scrive infatti che nelle ultime ore le condizioni di Silvio Berlusconi sarebbero peggiorate tanto da portare l’entourage medico che lo ha in cura a optare per il ricovero in terapia intensiva.

Le prime indiscrezioni parlano di problemi respiratori legati a una recidiva di polmonite, ma secondo quanto trapela si tratterebbe di conseguenze legate proprio alla presunta malattia del sangue.

Le condizioni di Berlusconi

Secondo quanto si apprende da ambienti vicini,  la situazione rimane complessa ma stabile per Silvio Berlusconi. La notte, riferisce Ansa, è trascorsa senza novità e l’ex premier è sempre vigile.

Il Cavaliere proseguirà la sua degenza in terapia intensiva per ristabilire una corretta ossigenazione del sangue. La carenza di ossigeno ha messo sotto stress il sistema cardiovascolare e quello respiratorio che e’ a rischio di infezioni, compresa la polmonite che potrebbe complicare il quadro generale.

Le visite in ospedale

Nella giornata di mercoledì 5 aprile 2023 Berlusconi ha ricevuto la visita dei figli e dei più stretti collaboratori. Un via vai di volti noti che per un momento aveva fatto temere il peggio sullo stato di salute della guida di Forza Italia.

Da Marina a Piersilvio fino a Barbara, Eleonora e in serata anche Luigi hanno fatto visita al Cavaliere. Poi anche il fratello Paolo, che all’uscita dal San Raffaele si è detto ottimista: “È stabile, è una roccia. Il suo umore? Il nostro è buono. Ce la farà anche stavolta“.

Antonio Tajani, poco prima, aveva spiegato: “Silvio Berlusconi parla ed è stato ricoverato perché non era stato risolto il problema di un’infezione precedente”.

Il Corriere, lanciando l’indiscrezione, ha quindi sottolineato che la situazione non sarebbe drammatica, ma pur sempre grave da destare non poche preoccupazioni.