Sicurezza in Italia, il report del Viminale: reati in aumento, più di una donna uccisa ogni tre giorni
Dai dati contenuti nel dossier sulla sicurezza pubblicato dal Viminale, in Italia nell'ultimo anno sono aumentati i reati
Sono in aumento in Italia reati come furti, rapine e omicidi. È quanto si evince dai dati presenti nel dossier del Viminale pubblicato in occasione della tradizionale riunione di Ferragosto del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Tra i numeri più preoccupanti emersi dal report ci sono quelli relativi ai femminicidi. La rilevazione si riferisce al periodo annuale compreso tra il primo agosto 2021 e il 31 luglio 2022.
- Aumentano i femminicidi
- Meno denunce per stalking
- Reati in Italia: crescono omicidi, furti e rapine
- Aumentano anche i cyberattacchi
Aumentano i femminicidi
La percentuale di donne uccise nell’ultimo anno nel Paese è salita del 15,7%. Complessivamente sono stati compiuti 125 femminicidi (circa il 39% degli omicidi volontari), 17 in più rispetto ai 12 mesi precedenti.
Quelli maturati in ambito familiare sono 108: di questi quelli commessi dal partner o ex compagno/marito sono 68. Secondo tali dati, in media ogni tre giorni è stata uccisa più di una donna.
Meno denunce per stalking
Da quanto emerge dal dossier del Viminale, negli ultimi 12 mesi le denunce per stalking sono diminuite: se ne sono registrate circa 15mila a fronte delle circa 18mila del periodo precedente.
Contemporaneamente sono cresciuti però gli ammonimenti del questore, 3.100 contro i circa 2.500 passati, di cui oltre la metà per violenza domestica.
Reati in Italia: crescono omicidi, furti e rapine
Tra il primo agosto 2021 e il 31 luglio 2022 sono stati compiuti in totale 319 omicidi, contro i 276 dello stesso periodo precedente. Di questi, 36 sono stati attribuiti alla criminalità organizzata. I numeri sono comunque inferiori a quelli dell’epoca precovid, quando gli omicidi erano stati 334.
Per quanto riguarda le rapine, nell’ultimo anno ne sono state commesse circa 26mila. Un aumento di circa 5mila rispetto all’anno scorso e di poche centinaia rispetto al periodo precovid.
Stesso andamento per i furti: poco più di 900mila nell’ultimo anno, contro i 730mila dell’anno precedente e i circa 1.100.000 prima del Covid.
Focus anche sulla criminalità: sono 48 i latitanti arrestati negli ultimi 12 mesi. Alle mafie sono stati sequestrati oltre 2 miliardi di euro.
Aumentano anche i cyberattacchi
Dai dati diffusi dal Viminale emerge un aumento del 78,5% degli attacchi informatici denunciati o intercettati. Quelli rilevati nell’ultimo anno sono stati quasi 9mila, a fronte dei circa 5mila dello stesso periodo precedente.
Nell’ambito della prevenzione antiterrorismo in 12 mesi sono stati oscurati 258 contenuti web contro l’eversione internazionale o l’estremismo religioso e politico. Più di 67mila i siti monitorati, rispetto ai circa 61mila dello scorso anno.