Scuole, quando riapriranno. Le parole della ministra Azzolina
Quando potranno riaprire le scuole, come sarà la maturità? Parla la ministra dell'Istruzione
“Ci sono studenti e docenti che stanno facendo più di quello che facevano in classe. Quindi direi al momento che né l’anno si allungherà né altro”. Lo ha detto la ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina a ‘Dimartedì’ su La7, spiegando che le scuole “riapriranno quando avremo certezza che il quadro epidemiologico ci permetta di mandare i nostri ragazzi a scuola nella massima sicurezza“.
La ministra ha affermato che solo le autorità sanitarie potranno dire se le scuole potranno riaprire dopo il 3 aprile, ed ha escluso la possibilità di un 6 politico alla fine dell’anno.
“Se abbiamo docenti e studenti che stanno dando il meglio perché dovrei allungare l’anno? Sarebbe come dire: ‘in questi giorni non avete fatto nulla’. Devo fare sì che chi sta dando tanto sia premiato”, ha detto Azzolina rispondendo ad una domanda di Giovanni Floris.
“Abbiamo attivato – ha spiegato – un monitoraggio sulla didattica a distanza e i dati sono molto confortanti Non darei per scontato che si perdano ore. Ho invitato gli studenti a studiare e ad essere responsabili, seri e rigorosi”.
C’è una comunità educante – ha aggiunto la ministra – che sta dando un bellissimo esempio al Paese. Ci sono realtà dove dobbiamo arrivare per questo abbiamo stanziato 85 milioni per arrivare agli ultimi”.
Per quanto riguarda la maturità, Azzolina ha spiegato che si tratta di uno degli aspetti più delicati ed ha affermato di aver prospettato al ministero dell’Istruzione “diversi scenari in base a quando le scuole si riapriranno”.
“L’esame sarà serio ma terrà in considerazione il momento di emergenza che stiamo vivendo, nelle prossime settimane daremo informazioni. Sarà tarato sulla base degli apprendimenti che gli studenti avranno raggiunto”, ha detto.