Scuola, chi deve indossare le mascherine e quando. Le eccezioni

Il Comitato tecnico scientifico si è espresso sulle misure preventive da adottare a scuola: secondo quanto illustrato a SkyTg24 da Agostino Miozzo, coordinatore del Cts, l’indicazione generale è quella di utilizzare sempre la mascherina. L’esperto ha specificato: “Sopra i sei anni sarà richiesto, in Italia come in altri Paesi, che ci imponiamo l’uso della mascherina e il distanziamento”.

Scuola, mascherina dai 6 anni in su. Le eccezioni

Quanto alle possibili eccezioni per l’utilizzo del dispositivo, Miozzo ha contemplato alcune situazioni in corso di valutazione: “Ci saranno condizioni particolari, come l’uso se c’è un ragazzo non udente in classe, l’interrogazione, momenti del contesto locale che saranno valutati. L’indicazione però sarà: utilizziamo la mascherina perché è un importante strumento contro il virus”.

Scuola, le procedure in caso di positivi al coronavirus

Il coordinatore del Cts si è poi soffermato sulle procedure che verranno attivate qualora emergano dei positivi al coronavirus negli ambienti scolastici. I contesti andranno valutati di volta in volta, in base alla gravità della situazione, e saranno prese delle decisioni in accordo con le autorità sanitarie locali.

Insomma, se un alunno dovesse risultare positivo, non è detto che la scuola venga chiusa automaticamente: potrebbe essere sufficiente mettere in quarantena la classe, anche se non si esclude la chiusura dell’istituto. Miozzo ha poi aggiunto che il Cts sta lavorando a un documento preparato da Istituto Superiore di Sanità, Inail e ministeri che definisce le procedure messe in campo per contenere il dilagare del virus nelle scuole.

Sul tema del rientro a scuola e delle misure anti-Covid è intervenuto anche il virologo Andrea Crisanti, con dure critiche verso le indicazioni finora fornite.