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Scontro tra Orsini e Sallusti in diretta a È sempre Cartabianca sulla guerra Israele-Hamas: "Me ne vado"

Lite in diretta tv fra Alessandro Orsini e Alessandro Sallusti durante "È sempre Cartabianca", mentre si discute del conflitto fra Hamas e Israele

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Gabriele Silvestri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, esperto di media, scrive di cronaca, politica e attualità. Laureato in comunicazione alla Sapienza, si è affermato come autore e conduttore di TG e programmi giornalistici. Collabora con diverse redazioni online, emittenti televisive e radiofoniche.

Durante la trasmissione “È sempre Cartabianca” su Rete4 ha avuto luogo una discussione accesa tra Alessandro Sallusti e Alessandro Orsini, focalizzata sulla guerra tra Israele e Hamas. Orsini, docente di sociologia del terrorismo, ha esposto il suo punto di vista sulla situazione, ritenendo remota la possibilità di un attacco di Hezbollah a Israele e indicando una presunta pulizia etnica in corso a Gaza. Sallusti ha reagito a queste parole innescando un alterco con Orsini, il quale ha minacciato di abbandonare la trasmissione, in assenza di scuse da parte del giornalista. Una lite proseguita poi sui social, dove Orsini non le ha mandate a dire a Sallusti, definito “uno dei peggiori giornalisti d’Italia”.

La lite fra Orsini e Sallusti a “È sempre cartabianca”

La discussione fra Sallusti e Orsini è scaturita a partire dalle parole del docente, invitato a commentare le ultime notizie in merito al conflitto fra Israele e Hamas.

“È una possibilità remota che Hezbollah attacchi Israele, non ci sono le condizioni per cui Hezbollah possa sconfiggere Israele e ritengo che queste condizioni non si concretizzeranno mai” ha affermato Orsini.

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“A Gaza è in corso una pulizia etnica, lo dicono gli articoli del Wall Street Journal e del Washington Post, non di Hamas. La stampa americana più accreditata ha affermato che Israele ha sganciato 29mila bombe, comprese molte bombe MK84. L’obiettivo è costringere i palestinesi a lasciare Gaza e colonizzare le zone che verranno ricostruite” ha aggiunto il professore.

L’attacco di Sallusti

La risposta di Alessandro Sallusti alle affermazioni di Orsini non si sono fatte attendere. “Se facessi il professore, mi offenderei se facessi lo stesso lavoro di Orsini” ha attaccato il giornalista, dando avvio a un alterco in cui i toni si sono immediamente alzati.

“Lei è un cafone e un prepotente” ha replicato Orsini a Sallusti. “È un maleducato, se non si scusa non la faccio parlare” ha aggiunto, mentre Bianca Berlinguer cercava di ristabilire l’ordine e ricordare che starebbe alla conduttrice decidere chi può parlare in trasmissione.

“Se Sallusti non si scusa, io lascio la trasmissione” ha risposto Orsini un attimo prima dell’interruzione pubblicitaria, mentre Sallusti minacciava lo stesso. Al rientro in studio, però, il professore era ancora al suo posto, mentre Alessandro Sallusti non era più presente.

Il post di Orsini su Facebook

La questione, ad ogni modo, non è terminata in tv, sfociando infine sui social. Dopo alcune ore Orsini, che non è nuovo a discussioni negli studi del programma di Bianca Berlinguer, ha affidato il suo attacco a un post su Facebook: “Sallusti ha abbandonato gli studi di ‘È sempre cartabianca’ con la coda tra le gambe. Ed è stato sublime. Non Sallusti, ma la condizione che si è creata in sua assenza” si legge.

“Tutti noi abbiamo potuto ragionare e confrontarci civilmente senza insulti, di cui Sallusti non può fare a meno per coprire il nulla che lo accompagna come un’ombra. Sallusti è veramente uno dei peggiori giornalisti d’Italia” ha scritto Orsini nel post.

“L’ho incontrato tre volte in tv e mi ha sempre offeso, insultato o preso a parolacce in maniera del tutto gratuita e immotivata. La prima volta mi insultò da Corrado Formigli e non risposi. La seconda volta mi ha insultato a ‘È sempre carta bianca’ e non ho risposto. Sapevo che l’avrebbe fatto anche questa sera e la terza volta ho detto basta” ha concluso Orsini.

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