Scontro frontale a Cadoneghe vicino Padova: morto un 66enne dopo carambola fra 4 auto, traffico in tilt
Grave incidente sulla Sr 308 a Cadoneghe, vicino Padova, con il coinvolgimento di 4 veicoli: un uomo di 66 anni è morto. Disagi al traffico
Un tragico incidente si è verificato lunedì 15 gennaio a Cadoneghe, in provincia di Padova, coinvolgendo quattro veicoli e causando un morto. La vittima è un uomo di 66 anni, residente in provincia di Treviso, alla guida di un furgone. Gli altri conducenti coinvolti, lievemente feriti, sono stati portati in ospedale in condizioni rassicuranti. Il sinistro, al vaglio dei carabinieri, potrebbe essere stato causato da una manovra azzardata o dal mancato rispetto dei limiti di velocità, ipotesi plausibile ma non ancora confermata. La strada regionale 308, dove è avvenuto l’incidente, è stata chiusa in entrambi i sensi di marcia, provocando inevitabili ripercussioni sul traffico della zona.
Morto un uomo di 66 anni nell’incidente a Cadoneghe
La dinamica dell’incidente è ancora allo studio da parte delle autorità. Per cause ancora da accertare, quindi, quattro veicoli (e non tre, come inizialmente trapelato) si sono scontrati lungo la Strada Regionale 308 a Cadoneghe, arteria nota anche come Nuova Strada del Santo.
Il luogo esatto del sinistro è al chilometro 4+400 della strada, nella frazione di Bragni e in direzione di Castelfranco Veneto. Lo scontro sarebbe avvenuto nel primo pomeriggio di lunedì, intorno alle ore 14.
L’incidente è avvenuto nella frazione Bragni del comune di Cadoneghe, in provincia di Padova
La possibile dinamica
Sul luogo dell’incidente sono giunti diversi veicoli di soccorso, oltre agli addetti di Veneto Strade Spa e ai vigili del fuoco. L’uomo di 66 anni residente nel trevigiano, che si trovava alla guida di un furgone, è apparso subito in condizioni critiche agli operatori del personale medico del Suem 118, che hanno tentato il possibile per rianimarlo, purtroppo senza esito.
Attualmente le forze dell’ordine stanno acquisendo tutti gli elementi possibili al fine di accertare la dinamica del sinistro, che per quelli che sono i primi riscontri non escluderebbe l’ipotesi di una carambola generata da manovre azzardate o velocità eccessiva.
Traffico nel caos
Con la necessità di chiudere temporaneamente la strada regionale 308 in ambedue i sensi di marcia, sono stati inevitabili i disagi alla circolazione, con code lunghissime e rallentamenti.
Diversi automobilisti hanno manifestato la propria frustrazione sui social, evidenziando di essere rimasti imbottigliati nel traffico della Nuova Strada del Santo per più di un’ora.
Al diffondersi della possibilità (ancora da confermare) che l’incidente sia stato causato da un mezzo marciante a velocità eccessiva, alcuni utenti hanno lamentato una presunta tendenza generale alla guida spericolata su questa strada regionale, così come qualcuno ha condannato la “popolarità social” ottenuta dal cosiddetto “Fleximan”, il vandalo che da mesi manomette gli apparecchi autovelox in Veneto e non solo.