Sciopero Rai, saltano i Tg e i programmi in partenza: cosa succede ora
Non partono i programmi autunnali di casa Rai a causa dell'agitazione sindacale annunciata già il mese scorso
Il palinsesto autunnale della Rai salta causa sciopero. A bloccare tutto sono stati i dipendenti del centro di produzione di Roma, che hanno di fatto impedito la messa in onda di diverse trasmissioni tra cui Uno Mattina, su Rai 1, e Agorà, su Rai 3. Tutta la programmazione potrebbe subire modifiche, compresa anche quella relativi ai Tg.
I telespettatori hanno segnalato la cancellazione dell’edizione delle 7.30 del Tg per non udenti in lingua dei segni, e l’approfondimento delle 8.00, in onda su Rai 1. Altri disguidi potrebbero verificarsi durante tutta la giornata del 12 settembre.
Su Rai News 24 potrebbero essere mandate in onda repliche di trasmissioni e approfondimenti registrati in precedenza, e tutto il palinsesto rimane a rischio.
Come riporta Repubblica, il blocco era stato annunciato lo scorso 18 agosto, motivato dalla richiesta di un ammodernamento del reparto produzione per radio e tv, della riduzione degli appalti esterni a favore dei dipendenti Rai, di più garanzie per le sedi regionali e una politica generale di riduzione degli sprechi.
Il nuovo ad Carlo Fuortes e la nuova presidente Marinella Soldi, insieme al Cda rinnovato, si trovano così ad affrontare la prima sfida nel dirigere la televisione pubblica, e dovranno rispondere alle tante richieste dei dipendenti.
Lo sciopero arriva inoltre all’apertura della nuova stagione televisiva della Rai, con la ripartenza di Oggi è un altro giorno con Serena Bortone, La vita in diretta con Alberto Matano, I fatti vostri con Salvo Sottile e Anna Falchi, Ore 14 di Milo Infante e È sempre mezzogiorno di Antonella Clerici.